Manovra, via libera alla mini-naja
Via libera alla mini-naja con la Manovra correttiva.
Dalla commissione Bilancio del Senato è arrivato l'ok all'emendamento che prevede la possibilità per uomini e donne tra i 18 e 30 anni di partecipare a corsi tecnico-pratici nell'esercito di non più di tre settimane. Tra i requisiti, oltre alla maggiore età, anche "l'idoneità all'attività sportiva agonistica" e l' "esito negativo agli accertamenti per l'abuso di alcool" o per l'uso di stupefacenti.
L'emendamento del relatore alla Manovra, Antonio Azzollini (Pdl), sancisce che le aspiranti reclute dimostrino di non utilizzare "sostanze psicotrope a scopo non terapeutico" e di non essere mai state condannate penalmente.
Secondo la relazione tecnica di accompagnamento al provvedimento, la sperimentazione della mini-naja comporta una spesa di 6 milioni e mezzo di euro nel 2010; 5 milioni e ottocentomila euro per il 2011 e 7 milioni e mezzo per il 2012.