"Per legge fuori casa a 18 anni"
"Bamboccioni", provocazione di Brunetta
I bamboccioni ancora al centro delle polemiche.
Brunetta, intervistato in radio (Rtl), prende spunto dalla sentenza del tribunale di Bergamo che condanna un artigiano di 60 anni a pagare gli alimenti alla figlia di 32 anni ma da otto anni fuori corso all'universita'. Il titolare della Pubblica amministrazione confessa 'di vergognarsi ancora'' perche' ''fino a quando non sono andato a vivere da solo era mia madre che la mattina mi rifaceva il letto''. Il ministro dà, però, le colpe ai padri che ''hanno costruito questa società''. I bamboccioni, infatti, ''sono le vittime di un sistema e organizzazione sociale di cui devono fare il 'mea culpa' i genitori''.
Brunetta non dimentica di citare colui che per primo ha coniato e non senza polemiche la definizione 'bamboccioni': il ministro dell'economia Tommaso Padoa-Schioppa con l'ultimo governo Prodi: ''Ho condiviso Padoa-Schioppa quando ha stigmatizzato la figura dei bamboccioni - spiega Brunetta - anche se quella sua invettiva mancava di un'analisi più complessa''. Secondo il ministro, ''i bamboccioni non lo sono in sé ma sono vittime del sistema italiano di organizzazione sociale''. Brunetta è convinto che ''ci sono i bamboccioni perché le università funzionano male, perché il welfare funziona male e perché si dà più ai padri che ai figli''.
Meloni: "I baby-pensionati diano i soldi indietro"
Segue la provocazione di Brunetta Giorgia Meloni, che a questo punto alza il tiro proponendo una legge per imporre ai baby-pensionati, cioè a chi è andato in pensione a 40 anni, di dare indietro i soldi presi finora, in modo che possano essere reinvestiti creando opportunita' per i giovani e consentendo loro di andare via di casa. Il ministro della Gioventù non crede affatto che l'Italia sia piena di 'Tanguy'. ''Stimo Brunetta - ha detto - e quindi leggo la sua 'uscita' come una provocazione. I bamboccioni, quelli che non se ne vanno dalla casa dei genitori perche' stanno troppo comodi, perche' la mamma gli rifa' il letto, stira le camicie e cucina - afferma - sono una minoranza, saranno al massimo un 10%. Gli altri non se ne vanno semplicemente perche' non possono"