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Solidarietà a premier aggredito

Napolitano: "Basta spirale di violenza"

Un coro unanime, dal centro destra a sinistra, condanna l'aggressione al volto a Silvio Berlusconi, a Milano.

Il presidente Napolitano dice "basta alla spirale di violenza". Umberto Bossi parla di "atto di terrorismo", il segretario del Pd, Bersani, di "ferma condanna", Casini di "solidarietà senza se e senza ma". L'Anm è solidale con Berlusconi. Per il presidente della Camera, Fini, e per il ministro Maroni, è un "atto gravissimo".

Napolitano: "Basta spirale di violenza"
''Esprimo la più ferma condanna del grave e inconsulto gesto di aggressione nei confronti del Presidente del Consiglio al quale va la mia personale solidarietà''. Inoltre esprimo ''il più netto, rinnovato appello perché ogni contrasto politico e istituzionale sia ricondotto entro limiti di responsabile autocontrollo e di civile confronto, prevenendo e stroncando ogni impulso e spirale di violenza''. Con queste parole il Capo Dello Stato Giorgio Napolitano commenta l'aggressione al presidente del Consiglio.

La Russa: "Aggressore sottratto al linciaggio"
"Il premier è stato colpito al viso con un pugno da una persona che sembrava avere in mano un oggetto ed è stata immediatamente fermata" ha detto il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, che era a un metro di distanza dal premier. "L'aggressore - ha detto La Russa - l'abbiamo preso immediatamente, grazie alla polizia che l'ha letteralmente sottratto al linciaggio della folla. Se non ci fossero stati loro - ha detto ancora un La Russa visibilmente alterato - ne sarebbero rimasti soltanto pezzetti".

Bossi: "Un atto di terrorismo"
"Quello che hanno fatto a Berlusconi è un atto di terrorismo" ha detto il ministro Umberto Bossi. "Si sentiva un clima pesante da tempo - ha detto Bossi - E quello che è accaduto oggi è un segnale preoccupante".

Di Pietro condanna "ma c'era rischio che saltassero nervi"
"Come al solito quando si tratta di criticare l'Idv i soliti 'Soloni' capiscono fischi per fiaschi. Noi tutti deploriamo e condanniamo l'aggressione. Ci mancherebbe altro!" commenta il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro. "Però - aggiunge - non può e non deve legittimare e giustificare la dilagante esasperazione che l'assenza di politiche economiche e sociali di questo governo sta provocando. Già nei giorni scorsi - prosegue - avevo avvertito del rischio incombente che a qualcuno saltassero i nervi e non è prendendosela con me che si risolvono i problemi".

Da Bersani ferma condanna
"Un gesto inqualificabile che va fermamente condannato". Così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani.

La solidarietà dell'Anm
"Solidarietà al premier" accompagnata dal "ripudio di ogni forma di violenza che si sostituisca al confronto delle idee". Questi i sentimenti espressi dal presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Luca Palamara, appena appresa la notizia dell'aggressione.