Prodi: "Tranquilli siamo davanti noi"
I dati diffusi dall'americana Psb che danno per gia' avvenuto il sorpasso, annunciati per giorni dal Cavaliere e resi noti da Forza Italia, sono stati derubricati a "sondaggio taroccato" dal centrosinistra. E Romano Prodi, in occasione della presentazione del simbolo per la circoscrizione Estero che porta ben visibile sotto ad un tricolore stilizzato il suo nome, ha potuto vantare una "sono tranquillo, la situazione e' ancora in nostro favore".
In ogni caso, a scanso di equivoci, nell'Unione e nel suo cuore e motore, l'Ulivo, si sta studiando il modo di perfezionare la strategia elettorale. Nei ripetuti incontri con il pool di sondaggisti di cui si avvale la coalizione, infatti, e' ulteriormente maturata la convinzione che con il 'proporzionale' non si scherza, occorre ampliare l'offerta il piu' possibile.
Non a caso il Professore ha incontrato l"eroe' delle liste civiche Riccardo Illy che ha definito "indispensabile" il ricorso alle liste civiche in quelle regione dove il confronto elettorale e' dato il "bilico".
In sostanza, si parla in particolare del Senato, in 4 regioni: Piemonte, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Lazio. Per questo prosegue la 'moral suasion' di Prodi e dei Ds nei confronti di una Margherita niente affatto convinta. "Noi siamo una coalizione seria - ribadisce il responsabile diellino per gli Enti Locali Beppe Fioroni - non abbiamo ritirato candidature che non offrivano sufficienti garanzie di coesione per poi inventarci listine regionali che danno la sensazione dell"aggiungi un posto a tavola' che sembra risolvere il problema ma mina la solidita' del nostro schieramento".
Tornando al sondaggio Psb, dal 'botteghino' ritengono che la sua credibilita' e' "pari a zero". E Prodi e' stato sarcastico nel ricordare che "c'e' un'ampia letteratura" sull'inattendibilita' della fonte. Ancor piu' duro il commento dei Dl per bocca di Fioroni: "e' normale che dopo 5 anni di patacche Berlusconi presenti un sondaggio taroccato".