Il leader dell'Ulivo parla a Repubblica
"Sono stati tre giorni e mezzo rivelatori. Non credevo di trovare un così straordinario livello di attenzione e di entusiasmo da parte della gente". Lo afferma a "La Repubblica" il presidente della Commissione europea e leader della lista unitaria dell'Ulivo, Romano Prodi. "C'è un incredibile voglia di cambiare. Tra il popolo dell'Ulivo - continua Prodi - si vede un grado di unità e di maturità che non ritenevo ancora possibile".
"Vedremo il risultato elettorale, ma - prosegue - sicuramente è un progetto che non si ferma a domenica prossima". "Il senso dell'operazione, che la gente ha capito benissimo, -dice ancora Prodi- è quello di aiutare a fermare la disgregazione del Paese. Il centro-destra non ha avuto un governo coerente ne' obiettivo".
"La nostra offerta politica - spiega - è quella di dare al Paese un nucleo unito, in grado di fare una nuova proposta coerente: una proposta che non divida, ma che aggreghi". "Occorre - aggiunge Prodi - recuperare un Paese con ferite meno laceranti di quelle che sono state aperte in questi anni". "Questa - sottolinea- è la nostra scommessa più difficile".