Il segretario Pdl annuncia che la consultazione si terrà il 16 dicembre e commenta l'esito delle elezioni in Sicilia: "Le divisioni nel centrodestra hanno fatto vincere il Pd"
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"Le primarie del Pdl si terranno il 16 dicembre". Lo ha confermato il segretario Angelino Alfano annunciando anche la sua candidatura. Alfano, in una conferenza stampa, ha indicato il 16 novembre come data di presentazione delle candidature. Domani vi sarà un tavolo con Silvio Berlusconi per fissare le regole della competizione.
Intervenendo in via dell'Umiltà, il segretario indica la road map verso l'appuntamento del 16 dicembre: "Domani il comitato si riunirà per scrivere le regole sulle primarie, il 7 novembre queste regole verranno deliberate dall'ufficio di presidenza del partito. Il 16 novembre dovranno essere presentate tutte le candidature, il 16 dicembre verranno indette le consultazioni. Io mi candiderò portando avanti i miei ideali che valgono più della mia carriera". Il 16 dicembre, ha aggiunto Alfano, sarà la data in cui rinascerà il centrodestra.
"Il governo Monti?Per quanto ci riguarda, va avanti"
Il segretario del Pdl è intervenuto anche a proposito delle polemiche delle ultime ore su Monti e Berlusconi, dicendo: "L'idea che il Pdl sia diviso tra montiani e antimontiani e che a capo di questi ultimi ci sia Silvio Berlusconi che, se volesse potrebbe far cadere il governo ma fino ad ora non l'ha fatto, è una rappresentazione surreale e a tratti comica". "Per quanto ci riguarda - riprende - il governo Monti va avanti".
Sicilia, "il centrodestra ha fatto vincere il Pd"
Quanto al voto in Sicilia, Alfano è convinto che l'evento abbia dimostrato che "l'operazione" di dividere il centrodestra "è riuscita perfettamente". Il centrodestra diviso "ha fatto vincere il candidato del partito democratico". Alfano ha però aggiunto: "Auguro a Crocetta il miglior lavoro possibile per il bene della Sicilia".
"Noi diciamo sì alla fiducia sulla corruzione"
"Voteremo con convinzione la fiducia al disegno di legge che reca come prima firma la mia", ha detto poi Alfano, riferendosi al ddl sulla corruzione.
"Convinto delle mie idee"
A chi gli chiedeva se si sentisse sconfessato dalle parole di Berlusconi, Alfano ha replicato: "Sono fortemente convinto delle mie idee che sono largamente condivise nel partito. Berlusconi ha riaffermato con termini e parole diverse le cose che abbiamo sempre detto su un certo modo di fare della Germania e sulle politiche recessive".
"Io tengo unito il Pdl"
E ancora, sulle ipotesi di divisioni interne al Pdl tra chi segue la linea di Berlusconi e chi invece quella del segretario, Alfano non fa nomi e cognomi, ma sottolinea come "evidentemente cisiano troppi dispensatori di polpette avvelenate. Ma questo faparte dell'attività politica e il mio compito è un altro:tenere unito il patrimonio del Pdl".