FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Berlusconi parla, governo preoccupato
Maroni: "Bene su Monti". Di Pietro: "Ora basta"

"Le sue parole sono il manifesto politico del populismo antieuropeo e autoritario", così Fini. Entusiasmo nel Pdl: "Eʼ tornato il leader". Di Pietro: "Si rassegni: il Paese non può dimenticare i suoi ventʼanni di governo"

LaPresse

Non si sono fatte attendere le reazioni alle parole di Berlusconi sul governo Monti e sul programma elettorale del centrodestra. "Mi compiaccio che Berlusconi sia stato critico con Monti", così il leghista Roberto Maroni. "Le sue parole sono il manifesto politico del populismo antieuropeo e autoritario", attacca Gianfranco Fini. Critico Di Pietro: "Si rassegni: il Paese non può dimenticare i suoi vent'anni di governo".

"No comment" da Palazzo Chigi, governo preoccupato
Da Palazzo Chigi non c'è stata nessuna reazione ufficiale al discorso di Berlusconi. Del resto Mario Monti non si aspettava le dure critiche mosse dal Cavaliere. Un attacco accolto nell'esecutivo con sorpresa, come un fulmine a ciel sereno, spiegano fonti ministeriali. Il Professore ha deciso di prendere tempo, di capire le reali intenzioni del Pdl. Un membro dell'esecutivo riferisce che il premier non sottovaluta l'eventuale rischio di conseguenze sul governo, in particolar modo sul ddl anti-corruzione in arrivo questa settimana alla Camera. Nel governo ora ci si interroga se il Pdl seguirà o meno Berlusconi, se prevarrà la linea dei 'falchi' e se alle minacce seguiranno i fatti. L'esecutivo teme che il Paese possa ripiombare in un clima di instabilità e che l'Italia possa essere attaccata dai mercati.

Di Pietro: "Ora basta"
"Anche oggi - continua Di Pietro - l'ex presidente del Consiglio ha portato in scena lo stesso patetico copione di sempre fatto di violente esternazioni, attacchi alla magistratura e alla Costituzione e promesse a cui, ormai, non crede più nessuno. E' ora che su questo triste spettacolo cali il sipario una volta per tutte".

Santanchè: "Alfano lasci"
"Alfano valuti di dimettersi da segretario del Pdl visto che la sua linea politica è stata sconfessata dal presidente e fondatore del partito". Lo afferma Daniela Santanchè.

Bindi: "Parole preoccupanti"
"Un intervento molto, molto preoccupante". Così Rosi Bindi, presidente del Pd, commenta la conferenza stampa di Berlusconi. Per Bindi ha voluto "delegittimare tutto il lavoro di questo governo con una sorta di contro narrazione della crisi e dei rapporti con l'Europa e la Germania".

De Magistris: "Così farà crollare il Pdl"
"Così facendo farà crollare ulteriormente tutto il Pdl", afferma Luigi de Magistris. Per il sindaco di Napoli, Berlusconi non se ne è mai andato e, "dopo la mazzata dei 4 anni di reclusione sta cercando in modo populistico e demagogico di acquisire un po' di consenso l'abbassamento delle tasse. Ora dirà che creera' 20 milioni di posti di lavoro".

Prestigacomo: "Abbiamo ancora un grande leader"
"Abbiamo ancora un grande leader che ha indicato con straordinaria chiarezza il nostro programma elettorale. Suo impegno diretto obbligato da sentenza politica", commenta Stefania Prestigiacomo del Pdl.

Bondi: "Dato voce agli scontenti"
"Berlusconi ha dato voce con schietta convinzione e coraggiosa determinazione a uno stato d'animo di malessere e di scontento diffuso nel paese nei confronti delle politiche economiche del governo tecnico, diretta conseguenza dell'accettazione passiva e acritica di un'impostazione europea che sta producendo una grave crisi sociale ed economica", dichiara Sandro Bondi, del Pdl.