Il ministro si dice pronto a discutere su tutto "a patto di mantenere la copertura finanziaria"
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"Siamo aperti alla discussione su tutto in Parlamento". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, entrando in un'audizione in Parlamento e rispondendo ai giornalisti che chiedevano se il governo è disponibile a rivedere la retroattività sui tagli agli sconti fiscali. "A patto - ha aggiunto il ministro del mantenimento dei vincoli di copertura, pari a 1 miliardo di euro".
"Discuteremo insieme. Si dovrà fare una scelta. Il Parlamento può prendere una decisione diversa", ha spiegato Grilli, sottolineando che la modifica a tali misure comporta la necessità di trovare un miliardo da mettere in bilancio nel 2013. Il ministro ha poi annunciato che il pagamento dei debiti della Pa avverrà attraverso i fondi delle dismissioni del patrimonio pubblico, che nel 2013 potrebbero valere anche più di un punto del Pil.
Grilli ha poi sottolineato come "siamo anche convinti che si debba continuare a tagliare la spesa e a contrastare l'evasione per ridurre la pressione fiscale". Quanto alle dismissioni il ministro osserva che con il decreto sulla spending review abbiamo introdotto gran parte degli strumenti necessari. Ora bisogna individuare i beni da vendere e finalizzare le procedure. Ci aiuterà a farlo un seminario che abbiamo organizzato per la fine del mese con i soggetti politici e istituzionali e con gli operatori del settore".
"Cancellare aumento Iva? Mai dire mai"
"Mai direi mai". Lo ha affermato il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, a margine di un'audizione in commissione bicamerale sul Federalismo fiscale, in merito all'ipotesi di cancellare l'aumento dell'Iva. "Per ora - ha aggiunto - abbiamo ridotto di un punto, è quello che siamo riusciti a fare. Riflettiamo su tutto, lavoriamo sul ddl così com'è".