Rosi Mauro rieletta segretario del Sin.Pa.
La vicepresidente del Senato, nonostante sia stata espulsa dalla Lega Nord, il 12 aprile, è stata riconfermata alla guida del Sindacato Padano
Nonostante sia stata espulsa dalla Lega, Rosi Mauro resta segretario del Sin.Pa., il sindacato padano. La vicepresidente del Senato è stata infatti confermata nell'incarico, nel corso del terzo Congresso confederale del sindacato, durante il quale, si legge in una nota, sono stati rinnovati anche gli organi statutari e riconfermati il vicesegretario generale, Emiliano Tremolada, e il segretario organizzativo, Alessandro Gemme.
La vicepresidente del Senato è stata espulsa dalla Lega Nord il 12 aprile, dopo lo scandalo legato all'uso dei rimborsi elettorali del Carroccio, che ha portato, fra l'altro, alle dimissioni di Renzo e Umberto Bossi.
"Cambiare rotto a livello sindacale e politico"
"Il Congresso odierno - afferma Rosi Mauro - è stata una preziosa occasione per ribadire la posizione del Sin.Pa. e gli obiettivi che il sindacato si pone di raggiungere nei prossimi mesi, consapevoli che il tema dell'occupazione, della tutela dei lavoratori e dei pensionati è, oggi più che mai, un problema drammatico da affrontare con estrema urgenza e determinazione. Una situazione aggravata dal governo dei tecnici, concentrati esclusivamente sui temi dell'alta finanza e del tutto indifferenti ai problemi che quotidianamente attanagliano lavoratori e imprenditori abbandonati a loro stessi".
"E' nota a tutti la frittata Fornero sugli esodati, fatta sulla pelle dei tanti che rimarranno senza stipendio e senza pensione. Il Sindacato Padano - ha concluso Rosi Mauro - auspica e rivendica la contrattazione territoriale, utile sia ai lavoratori che agli imprenditori, per legare i salari al reale costo della vita. Lo slogan di oggi é: si cambia rotta, sia a livello sindacale che a livello politico".