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L'ex tesoriere Lusi si appropria di 13 milioni
Rutelli:"Siamo infuriati".Bersani: provvedimenti

Il senatore che gestiva i conti della Margherita sarebbe pronto a patteggiare e restituire una parte dei fondi sottratti

Ansa

"Siamo incazzati e addolorati".

Così l'ex leader della Margherita, ora alla guida dell'Api, Francesco Rutelli, commenta lapidario la vicenda relativa al senatore Luigi Lusi, che ha ammesso di essersi indebitamente appropriato di somme (13 milioni di euro) accreditate al partito in qualità di rimborsi elettorali. "La Margherita intende recuperare tutto il maltolto", ha aggiunto.

Lusi avrebbe usato i fondi, secondo l'accusa, per comprare case a Roma e nei dintorni. In parte il denaro sarebbe stato dirottato su conti esteri. Il parlamentare avrebbe ammesso le proprie responsabilità e al partito avrebbe promesso di restituire i soldi.

Rutelli chiese le dimissioni
L'ex leader della Margherita Rutelli aveva chiesto a Lusi di dimettersi, cosa che effettivamente fece il 25 gennaio quando ha lasciato la carica di tesoriere.

Ora il passo successivo, fanno sapere i vertici, è affidare alla società di revisione Kpmg i bilanci della Margherita. "Le attività di verifica - si legge in una nota - sono iniziate già nel pomeriggio di ieri. La divulgazione sulla stampa delle notizie sull'indagine non muta la strategia della Margherita, che sarà di esigere il pieno recupero, in sede penale e civile, delle somme sottratte".

"La Margherita-DL è un partito che ha bilanci sani; tra i pochi ad aver concluso l'attività senza contrarre debiti ma, anzi, con un attivo di bilancio, anche dopo aver risolto ogni contenzioso con i 4 partiti fondatori". "Nei 4 anni successivi alla nascita del Partito Democratico - si ricorda nel comunicato - restavano da sciogliere gli ultimi nodi".

"Lusi persona stimata da tutti"
"Il potere amministrativo, in base allo Statuto - prosegue la nota - era interamente nelle mani del senatore Luigi Lusi: persona da tutti stimata, che aveva iniziato la propria attività, in quanto Direttore Generale degli Scout (Agesci), apprezzato dal Sindaco Rutelli e quindi eletto due volte come amministratore del partito, sino alla fase - non breve, per motivi tecnico-amministrativi - di scioglimento del partito".

Bersani: "Se responsabile necessari provvedimenti"
"Aspettiamo chiarezza. Se emergeranno responsabilità individuali, il Pd prenderà provvedimenti applicando le sue regole". Così il segretario Pd Pier Luigi Bersani. "Se emergessero responsabilità individuali - spiega Bersani - il Pd applicherebbe le sue regole. Abbiamo organi che sono in grado di decidere i provvedimenti del caso".

Parisi: "Chiesi approfondimenti su bilanci"
"All'assemblea di luglio 2011 chiesi un approfondimento del bilancio perché c'erano voci opache e ampie. Non votai il bilancio preventivo e l'assemblea fu sospesa finché non si decise la formazione di un organismo che approfondisse successivamente. Ma questo organismo non si è mai riunito". Così Arturo Parisi spiega di aver chiesto chiarimenti sul bilancio del 2011 della Margherita.

Finocchiaro: "Lusi via dai senatori Pd"
La presidente Anna Finocchiaro, alla luce delle notizie apparse su alcuni quotidiani, si legge in una nota, ha chiesto al senatore Luigi Lusi, attraverso una lettera inviata nel primo pomeriggio, di dimettersi dal gruppo del Pd e da tutti gli incarichi che, in ragione di tale appartenenza, ricopre a Palazzo Madama.