Alimentazione

Fibre, alleate di benessere

Il decalogo per consumarle al meglio

10 Ott 2012 - 15:45
 © Getty

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Aiutano la funzionalità digestiva e intestinale, rinforzano il sistema immunitario e prevengono i disturbi metabolici: sono le fibre alimentari, prezioso alleato di salute, di regolarità e di forma fisica. Una dieta ricca di fibre contribuisce a ridurre l’assorbimento del colesterolo, migliora la pressione sanguigna, riduce il rischio di diabete e di malattie cardiovascolari. Insomma, le fibre, in particolare quelle di crusca di frumento, sono un prezioso aiuto per il nostro fisico.  

L'importanza di questo alimento nell'ambito di un regime sano e bilanciato è stato il tema centrale di un dibattito organizzato da Kellogg Italia, azienda leader nella produzione di cereali per la prima colazione e di snack a base di cereali, che ha realizzato un sondaggio sul consumo di fibre su circa 100 dietisti di ANDID (Associazione Nazionale Dietisti), con una serie di suggerimenti pratici per trarne il massimo benessere psicofisico.
Le fibre sono la parte degli alimenti non degradabile dagli enzimi digestivi. Non sono tutte uguali: ad esempio, le  fibre solubili, di cui sono ricche soprattutto frutta e legumi, regolano l'assorbimento dei nutrienti (zuccheri e grassi,  controllando il livello di glucosio e di colesterolo nel sangue. Le fibre insolubili, invece, come quelle contenute in cereali e nella verdura, accelerano il transito intestinale e favoriscono la regolarità delle sue funzioni . Fra gli alimenti più ricchi di fibra insolubile spicca la crusca di frumento, la parte più esterna del chicco, con un contenuto di fibre insolubili superiore rispetto ad altri cereali. Proprio la fibra di crusca di frumento è la migliore alleata della regolarità, tanto che l'EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, ne ha riconosciuto l’efficacia e ne raccomanda l’assunzione in un quantitativo di almeno 10g al giorno, in una o più porzioni.
© Ufficio stampa

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Nelle sue “Linee guida per una sana alimentazione italiana”, l'INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) raccomanda l’assunzione di almeno 30 grammi di fibre al giorno, eppure i risultati del sondaggio rivelano che, secondo il 93% dei dietisti, gli Italiani non ne assumono abbastanza. Tra i principali fattori per questa mancata assunzione ci sono i frequenti pasti fuori casa (71%) e lo scarso gradimento di frutta e verdura (52%). Per raggiungere l’apporto raccomandato di fibre occorre in primo luogo aumentare il consumo di vegetali, fare colazione con cereali ricchi di fibra da accostare a latte o a uno yogurt, e a un frutto, preferire pane e pasta integrali, sostituire gli spuntini grassi e ipercalorici con un frutto o una barretta di crusca di frumento. 
LE DIECI REGOLE D’ORO PER IL BENESSERE E LA REGOLARITÀ
1.Segui una dieta varia ed equilibrata, includendo cibi ricchi di fibre: se consumi una grande varietà di cereali, frutta e verdura, legumi e frutta secca, otterrai un adeguato apporto di fibre. 
2. Mangia almeno 5 porzioni tra frutta e verdura al giorno, preferendo quella fresca e di stagione.
3. Prenditi del tempo per i tuoi pasti: mangiare lentamente, masticando a lungo facilita la tua digestione.
4. Non saltare la prima colazione, il pasto in cui è più facile aumentare l'apporto di fibre.
5. Scegli alimenti ricchi di fibra di crusca di frumento, efficace per la regolarità dell'apparato digerente.
6. Scegli cereali per la colazione ricchi di fibre, ovvero quelli che contengono almeno il 6% di fibra.
7. Aumenta gradualmente e naturalmente l’apporto di fibre fino ai 30g consigliati: preferisci pane e pasta integrali alle varietà raffinate.
8. Per lavorare efficacemente, le fibre hanno bisogno di assorbire acqua. Ricordati di berne circa 1,5 litri al giorno. E ancor di più se fa caldo o stai lavorando molto.
9. Svolgi regolarmente attività fisica moderata per mantenerti in forma e per favorire la motilità intestinale.
10. Cerca di ridurre e gestire i livelli di stress. Evita inoltre di fumare e limita gli alcolici. 

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