Olsen in clinica per anoressia

Per anni sono state due gocce d'acqua. Poi una delle due si è convinta che la gemella fosse più bella di lei e ha iniziato a dimagrire. In Italia non sono famose, ma negli Usa le due Olsen sono una potenza cinematografica e veri e propri idoli per teen-ager. Perciò la notizia che Mary-Kate, la brunetta della coppia, è stata ricoverata in una clinica per un "disordine alimentare", vale a dire anoressia, è stata una delle più lette della Cnn.

Mary-Kate e Ashley Olsen, diventate diciottenni pochi giorni fa, sono da anni protagoniste di film di successo negli Usa, l'ultimo dei quali, "New York Minute", è ancora nelle sale. Per anni sono rimaste praticamente indistinguibili l'una dall'altra, una caratteristica sulla quale sono ruotate quasi tutte le trame dei loro film. Negli ultimi tempi, però, Mary-Kate è comparsa in pubblico molto più magra della sorella, con vistosi cerchi scuri sotto agli occhi. In un'intervista per il lancio dell'ultimo film, Mary-Kate si era paragonata alla gemella, affermando: "Mi guardo allo specchio e mi chiedo perchè lei appare carina e io così brutta".

La notizia del ricovero per almeno un mese di Mary-Kate in una clinica specializzata in disordini alimentari, confermata dalla famiglia Olsen, ha avuto un'immediata eco negli Usa, sopratutto online. Sulla Cnn è stata la news più inviata via email dai lettori ai loro amici. Eppure su tante pagine web destinate ai teen-ager che promuovono la "linea grissino", Mary-Kate è ancora indicata come il modello ideale da seguire. Una sorta di bambola sottile con un impero milionario alle spalle, un look invidiabile e una sorella che, purtroppo, invidia.