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Torna la stagione sciistica: ecco come guadagnare con una casa in montagna

La seconda casa nelle località montane, anche se è comoda quando ci si vuole rilassare per qualche weekend, tra spese e tasse può diventare un peso dal punto di vista economico. Ma se messa a reddito in modo efficiente e intelligente può trasformarsi in un’opportunità unica, e i corsi gratuiti di Airbnb insegnano come fare

Piste chiuse, impianti fermi, sci impolverati: le vacanze sulla neve, bloccate dalla pandemia, sono un ricordo lontano. Per questo, dopo quasi due anni di attesa, la stagione sciistica che sta per iniziare porta con sé grandi promesse e tanta voglia di ricominciare e di tornare alla normalità. E il flusso turistico che tornerà ad animare le località di villeggiatura invernali può essere un’occasione non solo per gli albergatori e i gestori degli impianti di risalita, ma anche per chi possiede una casa in montagna.  

Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, infatti, molte dei cinque milioni e mezzo di seconde case degli italiani sorgono proprio nelle località montane, ma sono spesso sottoutilizzate: vengono aperte magari per qualche weekend, e per il resto del tempo pesano solo sul budget delle famiglie, che anche se non sono presenti devono comunque continuare a pagare utenze, spese e tasse immobiliari.

 

Eppure l’ospitalità in casa è da sempre un’importante risorsa per le comunità montane e rurali, e lo diventa ancor più durante la stagione invernale e natalizia. Ecco perché la nuova stagione sciistica può trasformarsi in un’opportunità, che alcuni proprietari di case hanno già colto: grazie al fatto che, per quanto riguarda la sistemazione, appartamenti, baite e chalet sono sempre state soluzioni popolari fra gli sciatori, c’è un modo semplice ma geniale per trasformare un costo in un guadagno. Quale? La si può scoprire grazie al Winter Bootcamp di Airbnb, iscrivendosi gratis e senza alcun impegno a una lezione privata con un SuperHost Airbnb che racconterà cosa fare, che cosa aspettarsi, come procedere e quali errori evitare.

 

Da Aosta a Bolzano, da Cortina a Courmayeur, una casa in montagna si può insomma trasformare in un’importante fonte di reddito: i dati delle prenotazioni di settembre su Airbnb, se paragonati a quelli pre-pandemia, sono infatti confortanti, e nei periodi di punta, tra Natale e Capodanno, si registrano addirittura rincari che possono arrivare fino al 40% sulle Dolomiti venete, seguite dal Trentino-Alto Adige e dalle Alpi lombarde.

 

Partecipare gratuitamente al Winter Bootcamp di Airbnb è quindi fondamentale per scoprire quali sono i passi necessari da compiere per iniziare a guadagnare grazie alla propria casa in montagna. Un’attività che può dare grandi soddisfazioni come racconta Andrea, 38enne di Nogaredo, in Trentino, che dopo la laurea in Legge pensava che il suo futuro fosse nel mondo di norme e codici. E invece, nonostante continui a lavorare in quel settore, “essere host è ciò che ora più mi entusiasma. E grazie ad Airbnb ho trovato quello che cercavo: ho la possibilità di raccontare e trasmettere a persone di tutto il mondo le mie passioni e il territorio che tutti i giorni mi circonda. L’home sharing mi ha aperto nuove prospettive, permettendomi di vivere e far vivere in prima persona l’evoluzione del turismo e dell’ospitalità”.

 

Arianna, insegnante di lingue di Como, ha invece pensato di mettere a disposizione la casa delle vacanze estive del marito quando era bambino. Una casa ricca di storie e di memorie: “È stato il luogo dove ci siamo incontrati e innamorati e dove per anni abbiamo organizzato feste incredibili con gli amici”, spiega. E dopo la nascita della figlia, durante il periodo di maternità, “sono stata ferma un anno, mentre mio marito ha continuato la sua attività da dirigente d’azienda. Ho colto l’occasione per diventare host, trasformando una parte dell’immobile. Anche se ora ho ripreso a fare lezione, ospitare in casa è un’esperienza unica che non smetteremo mai”.

 

Andrea e Arianna, dunque, hanno trasformato una casa in un’opportunità unica, ma la stessa strada può essere seguita da tutti coloro che hanno un immobile da mettere a reddito nelle località montane e che vogliono saperne di più sulle reali possibilità: il Winter Bootcamp di Airbnb è nato proprio per loro, per mettere a disposizione gratuitamente una vera e propria scuola di ospitalità e, grazie a sessioni di formazione con superhost come Andrea e Arianna, farsi un’idea sui potenziali guadagni e avere consigli su come iniziare.