Tempesta Harvey, Usa in ginocchio: almeno dieci morti e oltre 30mila sfollati
"La ripresa sarà lunga e difficile, sosterrò questo sforzo con tutti gli strumenti che ho", ha affermato il presidente Donald Trump
Al quarto giorno di inondazioni in Texas per la tempesta Harvey, le previsioni parlano ancora di piogge, per quella che è oramai una delle catastrofi naturali più disastrose della storia degli Stati Uniti.
Intanto il bilancio delle vittime è salito ad almeno dieci morti e oltre 30mila sfollati. "Purtroppo - spiegano le autorità locali - non si ha ancora idea di quante siano le persone disperse e quelle ancora bloccate e intrappolate".
Quello che inizialmente era stato definito un uragano è stato declassato a tempesta tropicale, ma l'allarme resta altissimo per le alluvioni conseguenza delle fortissime precipitazioni. Il servizio meteorologico federale parla in un tweet di "evento senza precedenti" e avverte che le piogge potrebbero raggiungere in alcuni luoghi i 127 centimetri, un livello mai registrato in Texas.
"La ripresa sarà lunga e difficile. Sosterremo questo sforzo con tutti gli strumenti che ho", ha affermato il presidente americano Donald Trump prima di recarsi in Texas nelle zone colpite dall'uragano Harvey. "Tornerò in Texas o in Lousiana anche sabato", ha aggiunto.
THANK YOU to all of the great volunteers helping out with #HurricaneHarvey relief in Texas! https://t.co/Ds95oSgo8f
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 26 agosto 2017