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Stoltenberg: Putin vuole usare l'inverno come arma | I russi arrestano due preti cattolici: "Preparavano attentati"

Cremlino: favorevoli alla mediazione proposta dal Vaticano ma l'Ucraina no. Kiev comunica che è tornata la luce nelle case. I russi smentiscono di aver lasciato l'impianto nucleare di Zaporizhzhia

Kherson, bandiera ucraina in città

"Kherson è nostra", esulta il presidente ucraino Zelensky. L'esercito di Kiev è entrato nella città dopo il ritiro dei soldati russi. Festa e bandiere nelle strade. Ma il Cremlino ribadisce che la regione resterà russa, nonostante la ritirata e che non considera il ritiro un'umiliazione.

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La guerra in Ucraina è arrivata al 278esimo giorno.

Il consigliere presidenziale ucraino Anton Gerashchenko ha detto che "finalmente le case di Kherson hanno di nuovo la luce," dopo che l'interruzione della corrente e quindi dei riscaldamenti ha interessato quasi tutto il Paese. La centrale nucleare di Zaporizhzhia rimane invece sotto il controllo russo, nonostante le dichiarazioni del presidente della compagnia nucleare ucraina Energoatom, Petro Kotin, secondo cui Mosca si stava preparando a lasciare l'impianto occupato. Intanto il Cremlino "accoglie con favore" l'offerta di mediazione del Vaticano ma, dice il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, è l'Ucraina che non è favorevole. "Putin vuole usare l'inverno come arma e dobbiamo prepararci a nuovi attacchi", ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. La fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre riferisce che sono stati arrestati due sacerdoti che prestavano servizio nella città di Berdyansk, nel sud-est dell'Ucraina, occupata dalla Russia dal febbraio 2022. I russi li accusano di "aver preparato un atto terroristico".

  • 29 nov

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    Le sirene di allarme antiaereo risuonano in tre regioni ucraine, in particolare nelle aree di Kharkiv, Dnipro e Poltava. Lo riferiscono i media locali, che parlano di alcune esplosioni a Poltava e Dnipro.

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    Zelensky: russi hanno attaccato Kherson 258 volte in 7 giorni

    "Come ogni altro giorno, gli occupanti hanno nuovamente bombardato Kherson e le comunità della regione. In una sola settimana, il nemico ha aperto il fuoco 258 volte contro 30 insediamenti della nostra regione di Kherson". Lo ha dichiarato nel suo messaggio video serale il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "L'esercito russo ha anche danneggiato la stazione di pompaggio che forniva acqua a Mykolaiv", ha aggiunto.

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  • 28 nov

    Casa Bianca: Putin deve sapere che non può mettere ucraini in ginocchio

    Con gli attacchi deliberati alle infrastrutture civili, Vladimir Putin vuole "mettere in ginocchio i civili ucraini", perché "non riesce a mettere in ginocchio l'esercito ucraino". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby, aggiungendo che Putin "dovrebbe avere imparato che non può mettere gli ucraini in ginocchio".

  • 28 nov

    Russia favorevole alla mediazione del Vaticano per la pace - VIDEO

  • 28 nov

    A Kherson è tornata l'elettricità - VIDEO

  • 28 nov

    Kiev: russi vietano ingresso a Zaporizhzhia a chi non collabora

    "Oggi l'esercito russo ha vietato ai lavoratori che non avevano firmato contratti con Rosatom (l'azienda pubblica russa per l'energia nucleare) di entrare nella centrale nucleare di Zaporizhzhia". Lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina. "Secondo le informazioni disponibili, a partire da oggi, gli occupanti hanno vietato l'ingresso nel territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhia ai lavoratori dell'impianto che si sono rifiutati di firmare contratti con Rosatom", si legge.

  • 28 nov

    Tajani: dall'Italia 2 milioni di euro per il grano dall'Ucraina

    "Ho appena firmato il rifinanziamento del Fondo bilaterale di emergenza. Un sostegno al Programma Alimentare Mondiale. Due milioni di euro che daranno slancio all'iniziativa 'GrainFromUkraine'. Un progetto importante che servirà a far arrivare il grano dell'Ucraina ai Paesi più poveri". Lo annuncia in un tweet il ministro degli Esteri Antonio Tajani. 

  • 28 nov

    Nato: "Putin usa l'inverno come arma"

    Vladimir Putin "vuole usare l'inverno come arma e dobbiamo prepararci a nuovi attacchi". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, aggiungendo: "Abbiamo dato all'Ucraina sistemi di difesa aerea addizionali e mi aspetto che il messaggio qui a Bucarest da parte dei ministri degli Esteri sarà non solo quello di aumentare le forniture di questi sistemi, ma anche delle parti di ricambio e delle operazioni di addestramento".

  • 28 nov

    Arrestati dai russi due sacerdoti cattolici a Donetsk

    La fondazione pontificia "Aiuto alla Chiesa che soffre" riferisce che sono stati arrestati due sacerdoti che prestavano servizio nella città di Berdyansk, nel sud-est dell'Ucraina, occupata dalla Russia dal febbraio 2022. I Padri redentoristi, detenuti dalle milizie russe, prestavano assistenza pastorale alle parrocchie greco-cattoliche e cattoliche di rito latino e sono tra i pochi rimasti nei territori occupati. Secondo mons. Stepan Meniok, vescovo dell'Esarcato di Donetsk, la detenzione è "infondata e illegale". Gli arrestati sono padre Ivan Levitskyi e padre Bohdan Heleta. I russi li accusano di "aver preparato un atto terroristico". 

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