Svolta in Arabia Saudita, per la prima volta votano anche le donne: elette in cinque
Fino a oggi non era riconosciuto loro il diritto di voto né attivo, né passivo
Per la prima volta in Arabia Saudita delle donne sono state elette, conquistando cinque seggi (uno alla Mecca, a Jeddah e ad al-Jawf, due a Tabuk) nelle elezioni comunali svoltesi sabato. Fino a oggi non era riconosciuto loro il diritto di votoné attivo, né passivo: 978 quelle che si sono candidate (contro 5.938 uomini) e 130mila quelle che si sono iscritte per poter votare (contro 1,35 milioni di uomini).
Svolta in Arabia Saudita, per la prima volta votano anche le donne: elette in cinque
La partecipazione delle donne come elettrici e come candidate, che si concretizza solo ora, fu decisa nel 2011 da un decreto dell'allora re Abdullah, morto nel gennaio di quest'anno.
Le neo elette - Oltre a Salma Bint Hizab al-Oteibi, la cui nomina alla Mecca era già stata annunciata, Lama al-Suleiman ha vinto a Jeddah, seconda città dell'Arabia Saudita. Mentre Hinuwf al-Hazmi ha vinto insieme a 13 uomini nel distretto nella regione settentrionale di al-Jawf. Mona el-Emery e Fadhila al-Attawy hanno vinto invece nella regione nordoccidentale di Tabuk.
Tuttavia ci potrebbe essere ancora spazio per altre nomine rosa. I risultati complessivi dalla capitale Riad e di altre regioni devono essere ancora annunciati dalla Commissione generale per le elezioni.