Egitto, intervistò un giovane gay: conduttore tv condannato a un anno di carcere
Eʼ stato riconosciuto colpevole di aver incoraggiato lʼimmoralità quando il suo ospite, di professione escort, ha descritto il proprio lavoro
Un tribunale egiziano ha condannato un conduttore tv a un anno di prigione per aver intervistato nella sua trasmissione un giovane gay che si prostituisce.
Mohammed el-Gheiti, riporta la Bbc, è stato riconosciuto colpevole di aver incoraggiato l'immoralità quando il suo ospite ha descritto il proprio lavoro.
El-Gheiti, che può ricorrere in Appello, ha dovuto anche pagare una multa di 170 dollari ed è libero fino alla condanna definitiva. L'omosessualità non è un reato in Egitto, ma è di fatto un tabù. La prostituzione invece è illegale.
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