FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Terrorismo, falsi allarmi bomba "simultanei": 20mila evacuati a Mosca

Nei siti segnalati nelle telefonate non sono stati trovati ordigni. Secondo i servizi di sicurezza potrebbe trattarsi di "terrorismo telefonico". Le chiamate potrebbero provenire dallʼUcraina

Oltre ventimila persone sono state evacuate da diversi siti tra shopping center, stazioni ferroviarie e università a Mosca, in seguito ad allarmi bomba "quasi simultanei" che si sarebbero poi rivelati falsi.

Lo riferisce Russia Today. "Sembra un caso di 'terrorismo telefonico', ma dobbiamo verificare la credibilità di questi messaggi", ha riferito una fonte dei servizi di emergenza.

 

В Метраке эвакуация... витрина не собрана... Так и работаем

Un post condiviso da Irina Shcherbakova (@iris_shera) in data:

Una trentina le strutture che sono state evacuate nella capitale del Paese. Tra le stazioni coinvolte si segnalano Leningradsky, Kazansky e Kievsky. Gli allarmi sono scattati anche per la Sechenov Medical University e per l'università statale Mgimo per le relazioni internazionali. Coinvolti poi diversi centri commerciali, tra cui Gum, che si trova in prossimità della Piazza Rossa. Le chiamate continuano ad arrivare mentre la polizia sta lavorando per rintracciare eventuali bombe.

Fino a questo momento però in nessuno dei luoghi segnalati, dice una fonte dei servizi di emergenza, sono stati rinvenuti ordigni, e le telefonate sembrano provenire dall'Ucraina. Il Cremlino non ha voluto commentare la vicenda sostenendo che "la materia è competenza dei servizi di sicurezza".

Nell'ultima settimana si sono susseguiti numerosi falsi allarmi bomba in molte zone del Paese: i servizi di sicurezza hanno riferito all'agenzia di stampa Ria che nella giornata di martedì sono state evacuate oltre 45mila persone da luoghi pubblici in 22 città.

Russia Today riferisce che i falsi allarmi terrorismo sono punibili nel Paese con pene fino a cinque anni di carcere e che sono state aperte diverse indagini. Tuttavia, scrive l'emittente, la possibilità che i responsabili utilizzino messaggi pre-registrati, sistemi di digitazione automatica e meccanismi per nascondere la località da cui chiamano rende difficile identificarli.