Libia, media: forze Usa speciali a fianco delle milizie anti-Isis
"Potete fare tanto - dice il premier di Tripoli -. LʼIsis è un nemico infido: Vi chiediamo di curare nei vostri ospedali i nostri feriti di guerra"
E il premier di Tripoli Fayez Al Sarraj chiede aiuto all'Italia in un'intervista al Corriere della Sera spiegando: "La nostra Libia ha bisogno dell'aiuto internazionale nella battaglia contro l'Isis. L'Italia è tradizionalmente il nostro Paese amico, potete fare tanto". Sarraj sottolinea poi che "L'Isis è un nemico difficile, infido, pericoloso per il nostro Paese, ma anche per l'Italia, l'Europa e il mondo intero".
Milizie lanciano nuova offensiva anti-Isis a Sirte - Intanto le milizie libiche impegnate a Sirte hanno annunciato di aver "lanciato una nuova offensiva contro postazioni dell'Isis su tutti gli assi della città". Sulla pagina Facebook dell'operazione Al-Binyan Al-Marsous, le milizie aggiungono che "si sono persi i contatti con un aereo dell'aviazione libica" a Sirte.