Kamikaze Isis pronti a colpire in Europa, "impossibile fare previsioni"
Il corrispondente italiano del "Guardian" Lorenzo Tondo a Tgcom24: "Nella lista che abbiamo visionato solo nomi di suicide bombers e non di foreign fighters"
Centosettantatrè militanti Isis pronti a colpire in Europa: la "bomba" la sgancia il giornale inglese Guardian, con un articolo a cui ha contribuito anche un giornalista italiano, Lorenzo Tondo.
"Il primo problema - spiega Tondo a Tgcom24 - è stato capire perché la lista contenesse solo nomi di potenziali 'suicide bombers' e non di foreign fighters. Si è quindi scoperto che nei campi di addestramento dell'Isis viene redatta una vera scheda anagrafica del jihadista, in cui viene chiesto cosa questa persona vorrebbe diventare, se un combattente oppure un kamikaze. Nei registri dello Stato islamico è più semplice reperire i nomi degli aspiranti kamikaze, a differenza di quelli dei foreign fighters, che quando arrivano in Iraq o Siria forniscono i loro nomi arabi e non quelli di riferimento in Europa".
"Impossibile fare previsioni" "Solitamente - prosegue Tondo - questo genere di documenti arriva sulle scrivanie dei cronisti 6-7 mesi dopo essere stati realizzati. Questa volta è successo in appena una settimana, per cui è impossibile stabilire su qualcuno di questi kamikaze nel frattempo sia riuscito a giungere in Europa. E' difficile fare previsioni. Ora il nostro lavoro proseguirà con i vari corrispondenti esteri del Guardian, confrontandoci con le intelligence e i gruppi antiterrorismo del nostro continente, per trovare riscontri in questo senso".