Gerusalemme, Sergio Mattarella: "Mai abbassare la guardia sull'antisemitismo"
Il presidente della Repubblica si trova nella Città Santa per il Forum internazionale sullʼantisemitismo e la Shoah
"La cerimonia di oggi sarà un richiamo a tutto il mondo perché non si abbassi mai la guardia contro l'antisemitismo e contro la violenza e contro il fascismo". Lo ha detto Sergio Mattarella incontrando il presidente Reuven Rivlin a poche ore dal Forum internazionale sull'antisemitismo e la Shoah a Yad Vashem a Gerusalemme. "La presenza così ampia di capi di Stato e di governo è inconsueta ed è importante che avvenga a Gerusalemme", ha aggiunto.
Anche l'Italia ha avuto la sua pagina nera Il presidente della Repubblica italiana ha ricordato che "anche l'Italia ha avuto una pagina nera, particolarmente grave. E per questo l'Italia è consapevole dell'esigenza di affermare continuamente l'esigenza di combattere l'antisemitismo e di trasmettere ai giovani la consapevolezza".
La testimonianza di Liliana Segre è un patrimonio prezioso Mattarella ha spiegato di aver nominato come senatrice a vita Liliana Segre nel gennaio del 2018 per dare un messaggio. "Quell'anno ricorrevano gli 80 anni dalle leggi razziali con cui il fascismo ha perseguitato gli ebrei", ha spiegato. La sua testimonianza, negli ultimi decenni, "è stata per l'Italia un patrimonio prezioso". "La nostra Costituzione - ha aggiunto - prevede cinque senatori a vita e in questi cinque anni di mandato io avevo solo un posto vacante e ho nominato la signora Segre".
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