Berlino, Mattarella: "Custodire la memoria delle barbarie subite dagli ebrei"
Il Presidente della Repubblica ha sottolineato "lʼamicizia molto grande tra Italia e Germania", aggiungendo che cʼè "un legame profondo, storico, intenso" tra i due Paesi
"Lo scorrere del tempo affida a questi luoghi il cruciale compito di custodire la memoria della barbarie".
Lo ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel libro del memoriale degli ebrei assassinati in Europa a Berlino. Il Capo dello Stato ha aggiunto: "Confido che le coscienze delle nuove generazioni possano trarre dalla visita al memoriale nuova e convinta ispirazione per un futuro migliore e libero da tali mostruose atrocità".
Mattarella ha quindi sottolineato "l'amicizia molto grande tra Italia e Germania", aggiungendo che c'è "un legame profondo, storico, intenso" tra i due Paesi. Incontrando a Berlino la comunità italiana, il presidente della Repubblica ha spiegato: "I rapporti tra i due Paesi, è una considerazione che faccio con me stesso sempre, sono affidati alle istituzioni politiche ma hanno sostanza e si affermano nella presenza delle collettività. La vostra presenza è quella attraverso cui i cittadini tedeschi vedono e comprendono l'Italia".
Ma in occasione della visita in Germania, il Capo dello Stato ha parlato anche del ruolo dell'Unione Europea. "L'Unione non è un comitato di affari - ha spiegato - ma una comunità di valori, su cui si costruisce l'integrazione e la convivenza dei popoli europei". E sulle elezioni europee di maggio ha sottolineato che "sono un'occasione di grande importanza e il nostro auspicio è che ci sia partecipazione".
Sulla Brexit Mattarella ha poi aggiunto: "La decisione del Regno Unito di uscire dall'Unione europea è motivo di rammarico per tutti. Rispettiamo tutte le decisioni, quelle assunte, quelle in corso e quelle che saranno prese, ma sottolineniamo il valore dell'unione e dell'integrazione".