FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Egitto, Mubarak: non mi rincandido

Folla contesta discorso presidente

Rivolgendosi agli egiziani "come un padre", ma soprattutto come il loro presidente, Hosni Mubarak ha annunciato che cederà poteri al vicepresidente Omar Suleiman, ma ancora non se ne va.

E alla piazza non basta. Una folla sterminata di manifestanti a Tahrir ha reagito con rabbia, mostrando le scarpe al cielo, in segno di disprezzo verso il raìs, e all'esercito ha urlato: "Andiamo al palazzo".

Segui la situazione in tempo reale:


Venerdì 11 febbraio

Ue delusa da Mubarak
Le cancellerie europee non sono soddisfatte del discorso di Hosni Mubarak. Per Catherine Ashton, responsabile dell'Ue per la Politica estera, il presidente egiziano non ha "aperto la strada per le riforme". Il ministro degli Esteri tedesco ha affermato che il messaggio di Mubarak "non è il passo sperato". Il collega britannico ha esortato i vertici dell'Egitto a una transizione "urgente, ma ordinata".

El Baradei: "L'Egitto esploderà"
"L'Egitto esploderà. L'esercito deve salvare il Paese adesso". Lo ha scritto su Twitter, il sito di microblogging, il leader dell'opposizione Mohammed El Baradei, dopo i discorsi televisivi del presidente Hosni Mubarak e del vicepresidente Omar Suleiman. Le loro dichiarazioni soon state ritenute assolutamente insufficienti dalla folla.





Giovedì 10 febbraio

Manifestanti in marcia verso tv di Stato
Migliaia di manifestanti anti-regime si stanno dirigendo da piazza Tahrir verso la sede della radio e TV di Stato egiziane, distanti circa un chilometro dal cuore della protesta.

Folla a Suleiman: "Vattene!"
"Omar Vattene! Noi non ce ne andiamo!", sono le urla che migliaia di manifestanti in piazza Tahrir al Cairo scandiscono subito dopo il discorso tv del vicepresidente Omar Suleiman.

Suleiman: "Giovani tornate a casa
Il vicepresidente egiziano Omar Suleiman ha fatto appello "ai giovani e agli eroi d'Egitto" di tornare a casa e di non ascoltare le televisioni satellitari che incitano "alla sedizione".

Obama convoca Consiglio sicurezza
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha convocato il Consiglio di Sicurezza nazionale dopo il discorso del presidente egiziano.

Suleiman: "La storia è cominciata"
Il vicepresidente egiziano Omar Suleiman, intervenendo in tv dopo Hosni Mubarak, ha detto che "la storia è cominciata" ed ha assicurato il suo impegno per un "pacifico trasferimento dei poteri in base alla Costituzione".

Folla contesta Mubarak
Dopo il discorso del presidente Mubarak, la folla che ancora riempie piazza Tahrir al Cairo sembra furiosa. In segno di scollera, alcuni fanno brandiscono scarpe e le fanno roteare.

"Chiederò emendamento articoli Costituzione"
Il presidente Mubarak, fortemente contestato dalla piazza, ha indicato nel suo discorso alla nazione che chiederà l'emendamento di cinque articoli della costituzione e l'annullamento di un sesto.

"Non accettiamo diktat da altri paesi"
Il presidente egiziano ha detto nel suo intervento alla tv di Stato che per il superamento della crisi non possono essere accettati "diktat" da altri Paesi.

"Delego poteri a Suleiman"
Il presidente Mubarak ha annunciato che delega i suoi poteri al vice presidente Omar Suleiman.

Mubarak: "Resto fino alle elezioni"
Il presidente egiziano Hosni Mubarak ha confermato nel suo discorso in tv che non intende ricandidarsi alle elezioni presidenziali di settembre. "Continuerò a tenere la responsabilità che mi compete per la transizione pacifica passo dopo passo", ha dichiarato Mubarak.

Agenzia Reuters: "Mubarak non si dimette"
Il ministro dell'Informazione egiziano Anas el Fekky ha detto a Reuters, poco prima della messa in onda del discorso alla nazione di Hosni Mubarak, che "il presidente non ha assolutamente intenzione di dimettersi.

Mubarak parlerà alle 21
Il presidente egiziano Hosni Mubarak parlerà alle 20 GMT (le 21 in Italia). Lo ha riferito un portavoce del governo.

Obama: "Si sta facendo la storia"
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha detto che in Egitto "si sta facendo la storia, una nuova generazione leva la voce per essere udita". Gli Usa, ha detto, faranno "tutto ciò che possono" per garantire "una transizione ordinata" verso la democrazia e che punti a "libere elezioni".

Leggi le proteste in piazza Tahrir


Usa: "Ciò che ci aspettiamo non cambia"
La Casa Bianca segue "passo passo" l'evolversi della situazione in Egitto, "ma ciò che gli Stati Uniti si aspettano non cambia: transizione ordinata ed elezioni libere e giuste". Lo ha detto il portavoce, Robert Gibbs, precisando che per gli Usa restano questi gli obiettivi prioritari.

Netanyahu: "Egitto vuole stabilità"
Il premier Benyamin Netanyahu ha detto che Israele "desidera in Egitto stabilità e continuità e che sia preservata la pace con Israele, quale che sia il governo al potere. Noi comunque - ha aggiunto - ci aspettiamo che il governo in Egitto sappia tutelare la pace" con Israele.

Gioia e danze in piazza Tahrir
Anche se la sorte del presidente Mubarak è ancora incerta e si attende di sapere entro stasera se rimarrà al potere o no, le centinaia di migliaia di manifestanti di piazza Tahrir hanno già cominciato a esprimere gioia con danze e canti e sventolando in alto piccoli striscioni e cartelli con la scritta "Mubarak vattene".

Mubarak incontra premier Shafiq
Il presidente egiziano Hosni Mubarak sta ora incontrando al palazzo presidenziale il primo ministro Ahmed Shafiq. Lo ha riferito la tv di Stato egiziana.

Incontro Mubarak-Suleiman
Il presidente egiziano Hosni Mubarak sta incontrando "in questo momento" il vice presidente Omar Suleiman. Lo riferisce la tv di stato.

Fratelli musulmani temono golpe militare
Un alto esponente dei Fratelli musulmani egiziani ha detto di temere che le forze armate egiziane stiano preparando un colpo di stato. "Sembra un golpe militare - ha detto Essam al-Erian -. Sono preoccupato e in ansia. Il problema non è con il presidente, è con il regime".

Mubarak diretto a Sharm, discorso registrato
"Il presidente egiziano Hosni Mubarak ha lasciato il Cairo diretto a Sharm el-Sheikh". Lo hanno confermato al partito di opposizione al-Wafd fonti dell'aeroporto militare del Cairo, citate sul sito del partito. Il presidente, aggiungono le fonti, è in viaggio "con la famiglia" e il discorso che sara' trasmesso a breve dalla tv di Stato "è stato registrato in precedenza".

Esercito si oppone a poteri a Suleiman
Fonti dell'emittente tv Al Jazeera hanno detto che l'esercito si è opposto alla diffusione di un discorso in cui il presidente Hosni Mubarak avrebbe dovuto annunciare il trasferimento di tutti i suoi poteri al vice presidente Omar Suleiman.

Cairo, evacuato palazzo radio-tv
Il palazzo della radio-televisione di stato egiziana, noto al Cairo come 'Maspero', è stato evacuato da un gran numero di dipendenti, nel timore di un'invasione da parte dei manifestanti della vicina piazza Tahrir. Intorno all'edificio oggi erano stati disposti nuovi schieramenti di soldati e di blindati, che si sono aggiunti a quelli gia' presenti a bloccare da alcuni giorni il Lungo Nilo sul quale sorge l'edificio.

Obama monitora la situazione
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, segue a bordo dell'Air Force One minuto per minuto l'evolversi della situazione in Egitto a bordo dell'Air Force One. Lo ha riferito la CNN, citando fonti della Casa Bianca.

Mubarak parlerà stasera alla nazione
Il presidente egiziano Hosni Mubarak parlerà questa sera alla Nazione. Lo ha annunciato la tv di Stato egiziana.

Opposizione: "Esercito al potere"
"Il potere in Egitto è passato nelle mani dell'esercito". E' quanto ha annunciato il sito del partito di opposizione egiziana 'al-Wafd'. Poco prima il sito dei Fratelli Musulmani avevano annunciato che "il presidente Hosni Mubarak ha lasciato l'Egitto", citando "fonti sicure".

Sull'egitto l'ombra del colpo di Stato
Scenario da golpe in Egitto. Il "comunicato numero uno" delle forze armate con cui si annuncia "l'avvio delle misure necessarie per proteggere la nazione e sostenere le legittime richieste del popolo" ricalca i messaggi con cui nel mondo arabo sono spesso iniziati i colpi di Stato, dall'Iraq nel 1958 e nel 1968 all'Algeria, sempre nel 1968, e alla Libia nel 1969. Secondo Al Jazeera il comunicato è stato diffuso dopo una riunione dei vertici militari da cui erano assenti il presidente Hosni Mubarak e il suo vice Omar Suleiman. Riunione che, secondo l'emittente panaraba, è stata convocata per le "riserve" delle forze armate sull'annuncio che Mubarak si accingeva a fare per un passaggio dei poteri al suo vice, Omar Suleiman.

Mubarak verso Sharm el Sheikh
Il presidente Hosni Mubarak sarebbe partito per Sharm el Sheikh assieme al capo di stato maggiore dell'esercito, generale Sami Anan, secondo quanto afferma l'emittente tv al Arabiya con una striscia in sovrimpressione sullo schermo.

Consiglio ministri: "Decisione in serata"
Il destino del presidente Hosni Mubarak si decidera' questa sera, ha affermato il consiglio dei ministri in un comunicato citato dall'emittente tv al Arabiya.

Fratelli Musulmani: "Mubarak via dal Cairo"
"Il presidente Hosni Mubarak ha lasciato il Cairo per una destinazione che sarà annunciata nelle prossime ore". E' quanto si legge sul sito dei Fratelli Musulmani, principale forza di opposizione in Egitto. La notizia non trova per ora conferme ufficiali.

Nbc: "Suleiman sarà presidente"
Il vice presidente egiziano Omar Suleiman prenderà il posto del presidente Hosni Mubarak. Lo riporta la Nbc citando alcune fonti.

La folla esulta: "Il regime è caduto"
Un comandante dell'esercito ha parlato ai manifestanti in piazza Tahrir e le sue parole hanno scatenato scene di grande gioia. "Tutto ciò che volete sara' realizzato", ha affermato il generale Hassan al-Roweny, che comanda l'esercito per la regione centrale. Roweny ha poi chiesto alle migliaia di manifestanti che affollano la piazza di cantare l'inno nazionale e mantenere il Paese sicuro. Ascoltate queste parole, i manifestanti hanno intonato un coro: "Il popolo chiede la caduta del regime e il regime è caduto".

Usa: "Difenderemo Israele"
Gli Stati Uniti faranno in modo che, qualunque sia l'evoluzione della situazione in Egitto, essa non creerà "nuovo pericolo per Israele e la regione". Lo ha detto il diplomatico americano James Steinberg, in una dichiarazione al Congresso.

Al Jazeera: "Mubarak già partito"
L'emittente tv al Jazira ha annunciato che c'è una fuga di notizie stampa secondo cui il presidente Hosni Mubarak avrebbe lasciato il Paese per una destinazione imprecisata.

Esercito: "Proteggeremo la nazione"
L'esercito egiziano ha annunciato in un comunicato di aver cominciato a prendere "le misure" necessarie "per proteggere la nazione" e per "appoggiare le richieste legittime del popolo".

Consiglio Forze armate senza Mubarak
Il consiglio superiore delle forze armate, presieduto dal ministro della difesa, il generale Mohammed Hussein Tantawi, ha deciso di rimanere in riunione permanente per salvaguardare il Paese e garantire la sicurezza, sulla base delle proprie responsabilità.

"Ordini che piaceranno al popolo"
L'armata egiziana "attende ordini che piaceranno al popolo". Lo ha riferito un alto responsabile che ha chiesto l'anonimato