Egitto, gli Usa bocciano Mubarak
Clinton: "Non ha fatto abbastanza"
"Hosni Mubarak non ha fatto abbastanza, il processo è appena iniziato".
A proposito della nomina del capo dell'intelligence militare, il generale Omar Suleiman, come vicepresidente tunisino, la Clinton ha detto che questo è "solo l'inizio": "L'inizio nudo di ciò che deve accadere, ovvero un processo che conduca a passi concreti per realizzare le riforme democratiche ed economiche che stiamo chiedendo".
La Clinton ha sottolineato che gli Usa vogliono "vedere elezioni libere ed eque" e che si aspettano che "questo sarà uno dei risultati di quello che sta accadendo oggi". "Stiamo esortando il governo di Mubarak, che è ancora al potere, e stiamo sospingendo l'esercito, che è un'istituzione molto rispettata i Egitto, a fare quel che è necessario per facilitare una sorta di transizione ordinata".
La Clinton ha anche aggiunto che l'esercito egiziano ha dimostrato finora di agire con cautela e che al momento gli Usa non stanno affatto pensando di interrompere gli aiuti all'Egitto.