Prozac in aiuto dei cani depressi

I sintomi della depressione canina? Comportamenti strani, un guaire costante e soffuso e la coda immobile e cascante. Se i cani degli inglesi presentano questi disturbi la scienza ha già la risposta in tasca, si chiama “Reconcile” ed è il Prozac degli umani. Una pastiglia al giorno e l’amico a quattro zampe ritornerà ad essere pimpante e tonico, affrontando con serenità anche le ore in cui resterà da solo in casa e smetterà di abbaiare disperato ogni volta che dovrà per forza di cose attendere fuori dai negozi il suo padrone.  La pillola vanta altri pregi, tra i quali l’eliminazione della bava e la masticazione compulsiva, rendendo Fido più composto anche durante i pasti e il tutto in soli due mesi di trattamento. Il trial è stato svolto su 660 cani con “disturbi mentali” e comportamenti compulsivi, ereditati dai propri padroni, almeno secondo gli esperti.

In America il Prozac canino ha fatto la sua comparsa 3 anni fa, dopo l’approvazione da parte del “The American Food and Drug Administration” ente che autorizza la vendita dei farmaci ed è stato accolto dai possessori di cani con grande entusiasmo perché, stando ai dati forniti dagli esperti della psicologia animale, nella Terra scoperta da Colombo sono oltre 10milioni i cani colpiti da depressione. I numeri sono diversi in Inghilterra, ma non le percentuali, dove 632mila animali (cani e gatti) mostrano disturbi del comportamento.

Come somministrare la pillola al fedele compagno? I produttori hanno pensato anche a questo, le pastiglie di “Reconcil” inganneranno l’olfatto di Fido grazie all’aroma di roastbeef.

Come ogni farmaco presenta effetti collaterali, tra i quali la nota informativa cita un calo dell’appetito, la letargia, vomito, diarrea, spasmi, perdita di pelo e aggressività. Ma solo in “un contenuto numero di casi”. Buono a sapersi.

Giuditta Mosca