Fao, "grave l'assenza dei leader"
Direttore agenzia:summit ridimensionato
"Avrei auspicato che tutti i Paesi presenti al vertice fossero rappresentati dai loro leader", mentre la loro assenza ha ridotto la discussione "al solo livello tecnico".
Lo ha detto il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, nella conferenza stampa conclusiva del summit mondiale sulla sicurezza alimentare. La lotta alla fame "è un problema sociale economico e finanziario e, oserei dire, culturale", ha spiegato Diouf.
"Se non ci sono i capi di Stato e di governo che possono coordinare gli sforzi, se non sono qui a discutere degli aiuti allo sviluppo e delle problematiche ad essi correlati, siamo andati fuori tema e ridotto la soluzione al solo livello tecnico", ha aggiunto.
"Senz'altro ci sono stati progressi, abbiamo compiuto passi avanti, ma non è andata come voleva il capo della Fao". Insomma, per Diouf "il bicchiere è mezzo vuoto e mezzo pieno", ha aggiunto, sottolineando che "c'è stata comunque una grande partecipazione e una dichiarazione approvata all'unanimità".