Nucleare a Mururoa,sì a indennizzi
La Francia risarcirà vittime dei test
Il governo francese risarcirà le vittime dei passati test nucleari e ha per questo già stanziato un fondo di 10 milioni di euro.
La Francia ha a lungo rifiutato di riconoscere ufficialmente un legame tra i suoi esperimenti, terminati nel 1996, e i disturbi fisici di centinaia di militari e civili coinvolti nei test, condotti nei deserti dell'Algeria e nella Polinesia francese, in particolare sull'atollo Mururoa.
"I governi francesi hanno creduto per molto tempo che aprire la porta ai risarcimenti avrebbe costituito una minaccia per i significativi sforzi compiuti dalla Francia per avere un deterrente nucleare credibile, ma è giunto il momento per il Paese di essere onesto con se stesso", ha dichiarato il ministro della Difesa, Herve Morin, in una intervista al quotidiano Le Figaro. I test furono condotti in Algeria dal 1960 al 1966 e nella Polinesia francese e nell'Oceano Pacifico tra il 1966 al 1996, per un totale di 210 esperimenti. "Circa 150mila tra civili e militari sono teoricamente ammalate", ha spiegato il ministro della Difesa.
Una commissione indipendente di dottori guidata da un magistrato esaminerà caso per caso: se fossero trovate patologie connesse ai test nucleari, lo Stato risarcirà completamente ogni ammalato.