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Madoff in aula: "Sono colpevole"

Usa,giudice: truffatore subito in cella

Cominciato il processo per Bernard Madoff, l'ex finanziere che ha frodato gli investitori per 65 miliardi di dollari, il quale davanti alla sbarra si è dichiarato colpevole.

Madoff rischia una condanna di 150 anni. Il giudice Denny Chin ha deciso di ritirare gli arresti domiciliari e mandarlo in cella. Gli investigatori cercano di incastrare la moglie del Grande Prestigiatore di Wall Street, i figli Mark e Andrew, il fratello Peter e la nipote Shana.

Secondo il sito The Daily Beast dell'ex direttrice del New Yorker Tina Brown, l'inchiesta sullo schema Ponzi che ha inghiottito i risparmi di premi Nobel, divi di Hollywood e piccoli risparmiatori in tutto il mondo si è allargata a un gruppo di complici. Ruth Madoff avrebbe ricevuto almeno 70 milioni di dollari dal marito e qualche giorno fa ha assunto un avvocato: era stata considerata innocente all'inizio ma ora è diventata 'oggetto di indagine'.

Altri membri dell'entourage Madoff avrebbero usato schemi analoghi per far sparire fondi scomodi attraverso trasferimenti alle mogli sotto gli occhi compiacenti di una banca della City. "Se gli agenti federali fanno bene il loro lavoro - ha appreso il Daily Beast - ci saranno a breve almeno venti altre incriminazioni, alcune per complicità penale con Madoff altre in cause civili di competenza della Sec". Intanto, in quelle che potrebbero essere le sue ultime ore di arresti domiciliari nell'attico extra-lusso di Park Avenue, Madoff sta continuando a dare del filo da torcere ai procuratori che vorrebbero fargli passare in galera il resto dei suoi giorni: "Sta prendendo tutti in giro. Ogni giorno cambia la musica su dove sono finiti i soldi che gli hanno consegnato i suoi investitori. Lo fa per proteggere la famiglia".

La procura ha adottato una linea dura: ufficialmente non tratta con Madoff. Spetta però al giudice David Chin, che martedì gli ha permesso di continuare a tenere il suo avvocato Ira Sorkin, di fissare una data per la sentenza e decidere se nel frattempo confermare gli arresti domiciliari: "Ci vorranno settimane, forse mesi", ha detto il magistrato lasciando aperta la possibilità che Madoff possa tornare a Park Avenue anzichè indossare, come vorrebbero le vittime della sua truffa, la divisa da carcerato nullatenente.

Questa è una prospettiva che non fa per nulla piacere alle vittime del finanziere, 25 delle quali sono state ammesse a parlare in tribunale. La procura di New York ha indicato in quasi 65 miliardi di dollari (molto di più dei 50 miliardi stimati all'inizio) l'ammontare totale della super-truffa: il nuovo totale riguarda i profitti fasulli che Madoff sosteneva di aver generato a partire dagli anni Ottanta con quel presunto tocco magico da Mida della finanza che garantiva interessi fissi in media del dieci per cento con promesse, in alcuni casi, del 46 per cento. Ad ogni buon conto, nell'atto di incriminazione i procuratori hanno indicato in 170 miliardi di dollari il valore di beni di Madoff e dintorni di cui chiederanno la confisca: una cifra da capogiro che terrebbe conto di tutti i fondi transitati nei conti legati al finanziere nei circa 20 anni della truffa.