Usa, McCain accorcia su Obama
Sondaggio: il democratico a più quattro
Nuovi sondaggi nella sfida Obama-McCain.
Secondo il sondaggio Reuters/C-Span/Zogby, il candidato democratico alla Casa Bianca ha un vantaggio di quattro punti percentuali nelle preferenze degli americani sul suo rivale repubblicano (48% a 44%), che ha accorciato le distanze del 2%. Domenica, secondo lo stesso sondaggio, Obama aveva un punto in più (49%) e McCain uno in meno (43%). Il sondaggio ha un margine di errore del 2,9%.
Si infiamma la guerra dei test prelettorali. A tre settimane dal voto, McCain è dietro di 10 punti secondo un sondaggio del Washington Post-Abc New (53 per cento Obama, 43 il rivale repubblicano tra i probabili elettori). Il senatore afroamericano continua a essere in vantaggio anche secondo la quotidiana rilevazione Reuters/Zogby: al 48 per cento Obama, al 44 il senatore dell'Arizona).
Secondo il sondaggista John Zogby, però, poiché nelle ultime ventiquattr'ore Obama è calato di un punto a vantaggio del rivale, l'ultima indicazione potrebbe voler dire che la corsa è ancora aperta, che cioè McCain è riuscito "a fronteggiare parzialmente l'emorragia". Obama continua ad essere in testa in una serie di Stati, dalla Florida all'Iowa, vantaggi che gli consentono di mantenere la guida a livello nazionale, anche secondo il sito specializzato "Realclearpolitics.com". Il senatore dell'Illinois è in testa di 7 su 11 Stati esaminati, mentre McCain accampa un vantaggio in Alabama e i due sono di fatto testa-a-testa in Georgia, North Carolina e in un sondaggio in Ohio.
Il vantaggio medio a livello nazionale del democratico è adesso di sette punti e, secondo il sito, McCain sta perdendo terreno su Obama, man mano che gli americani diventano più consapevoli della crisi finanziaria: i sondaggi hanno da tempo mostrato che gli elettori si fidano più di Obama che di McCain quando si tratta di affrontare i problemi economici e Obama si sta focalizzando sulla questione ad ogni incontro elettorale.