Usa, McCain bocciato in "esteri"
Pare non sapere chi sia Zapatero
John McCain rimandato in politica estera? Parrebbe di sì.
Malgrado la "grande esperienza" sull'argomento, più volte vantata, il candidato repubblicano alla presidenze Usa confonde i leader del mondo esattamente come il suo predecessore. A una domanda sul leader spagnolo Zapatero, la risposta è stata come quello dell'alunno interrogato su una materia di cui non sa nulla.
Proprio come George W. Bush che, in una celebre intervista prima di essere eletto nel 2000, dimostrò di non sapere il nome dei più importanti capi di Stato. McCain, sentito da una radio spagnola, alla domanda se quando diventerà presidente inviterà alla Casa Bianca il premier spagnolo Jose Louiz Rodriguez Zapatero, mai ricevuto da Bush, è sembrato arrampicarsi sugli specchi.
"Sono disposto a incontrare i capi di Stato nostri amici e che intendono collaborare con noi", ha replicato un visibilmente sperduto McCain citando come esempio "il presidente messicano Calderon", che "sta combattendo una guerra molto dura contro i cartelli della droga".
Lo sgomento intervistatore ha replicato: "Certo ma qui stiamo parlando di Europa. Inconterebbe Zapatero?", ha ribadito la domanda ricevendo in risposta una generica disponibilità a incontrare "tutti gli amici" dell'America.