FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Cina, vigili urbani vivono 43 anni

A ucciderli smog, stress e rumore

I vigili urbani cinesi hanno un'aspettativa di vita di soli 43 anni.

Responsabili sono le spaventose condizioni di lavoro e l'inquinamento cui sono soggetti. E, da un'indagine condotta in otto città,i più a rischio sono quelli che lavorano in strada da più di 20 anni. Nella città di Guangzhou, teatro di un vivacissimo sviluppo economico, quasi tutti i vigili soffrono di malattie al naso e alla gola causate dallo smog.

Ma se l'inquinamento è additato come il principale fattore alla base di questo stato di cose, anche lo stress, il rumore e lo stare in piedi sotto il sole per lunghe ore sono all'origine di un numero crescente di vittime. Sull'argomento interviene anche il quotidiano in lingua inglese China Daily, secondo cui "l'incidenza di malattie respiratorie e artriti tra i vigili urbani è ben al di sopra della media nazionale. E gli scarichi delle auto e il riscaldamento del pianeta sono i primi responsabili". L'incidenza di malattie al cuore, ai polmoni e al tratto respiratorio, tra questi lavoratori, in Cina è molto piu' alta che in altri.

Poi c'è il caso estremo di Guangzhou. Una metropoli con 10 milioni di abitanti, dove circolano un milione 800mila veicoli e la percentuale di queste patologie tra gli agenti della polizia municipale sale del 16 per cento l'anno. Lì, ogni 12 mesi vengono immatricolati 150mila nuovi veicoli, per regolare i quali, agli incroci, ci sono solamente 3mila vigili.