Turchia, Papa sulle orme di Maria

19.55 - Secondo padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, al Fanar, sede del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, dove si sono incontrati il Papa e il Patriarca Bartolomeo I, "c'è stata una cerimonia molto tranquilla, solenne, bella e partecipata. Il clima era molto sereno e anche questa parte ecumenica del viaggio è partita con i migliori auspici".

18.13 - "Non c'è preoccupazione nè da parte del Papa nè da parte del suo entourage. Questo tipo di messaggio mostra ancora una volta l'urgenza e l'importanza dell'impegno comune di tutte le forze contrarie all'uso della violenza. Questo messaggio mostra anche quanto sia significativo il dialogo fra le fedi per dichiarare nel modo più esplicito da parte di tutte le fedi no all'uso della violenza nel nome di Dio": lo ha dichiarato il direttore della sala stmpa, padre Federico Lombardi, a commento delle minacce pubblicate da al Qaeda su internet.

17.07 - E' atterrato all'aeroporto di Istanbul l'aereo della Turkish Airlines con a bordo Benedetto XVI. Ad attendere il Papa ci sono personalità istituzionali locali e il patriarca Bartolomeo I, assieme al quale il Pontefice si dirige per una visita di preghiera nella chiesa patriarcale di San Giorgio e successivamente al Fanar, sede del patriarcato ecumenico ad Istanbul.

16.44 - Benedetto XVI, su un Boeing della Turkish Airlines, ha lasciato l'aeroporto di Smirne alla volta di Istanbul, meta principale del suo viaggio in Turchia. All'arrivo sara' accolto dal patriarca ecumenico Bartolomeo I, da quello armeno Mesrob II e dal vicario patriarcale siro-ortodosso Filuksinos Cetin.

15.12 - "Questa visita del Papa ha lo scopo di preparare una campagna crociata contro i paesi islamici in seguito al fallimento dei capi crociati come Bush, Blair, Berlusconi e Howard, nel tentativo di spegnere la fiamma dell'Islam accesa dai fratelli musulmani in Turchia". E' questa l'accusa lanciata contro Benedetto XVI dallo 'Stato islamico iracheno', sigla con la quale vengono firmati i comunicati diffusi dall'organizzazione di al Qaeda in Iraq. Il gruppo terroristico fondato dal terrorista giordano Abu Musab al Zarqawi.

14.36 - A conclusione della messa, Benedetto XVI ha salutato brevemente alcuni fedeli e ha preso in mano la bandiera turca che un fedele gli porgeva.

13.20 - Il Papa è sereno, tranquillo, felice e fiducioso''. Parola del cardinale Paul Poupard, presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, che da Efeso, in Turchia, dove ha preso parte alla messa del Papa al santuario della Casa di Maria, lancia messaggi rassicuranti verso l'Islam. Sull'incontro con il Gran Muftì nella sede della Dyianet non ha dubbi: ''E' andato benone''; quanto alla parentesi di Ratisbona afferma sicuro: ''il caso è chiuso. Tanto - ha aggiunto - chi non vuole chiudere questa parentesi non la chiuderà mai''.

12.42 - Alla messa il Papa ha pregato anche per "i governanti" e "gli organismi internazionali" affinché perseguano "opere di giustizia e pace a favore della convivenza tra i popoli e la salvaguardia del creato".

12.16 - Soddisfazione è stata espressa dal premier turco Tayyip Erdogan sull'incontro con papa Ratzinger. Lo ha riferito Romano Prodi al termine del vertice Nato di Riga. "Erdogan mi ha detto di essere molto soddisfatto dell'incontro avuto ieri con il Papa in Turchia", ha detto il presidente del Consiglio.

12.05 - E' sempre più forte l'anelito verso la piena comunione fra tutti i cristiani. "Nella prospettiva di una universale pacificazione fra i popoli e le religioni - ha detto il Papa - più profondo e intenso si fa l'anelito verso la piena comunione e concordia fra tutti i cristiani". "All'odierna celebrazione - ha aggiunto - sono presenti fedeli cattolici di diversi riti, e questo è motivo di gioia e di lode a Dio".

11.46 - L'omelia della messa che Benedetto XVI ha celebrato ad Efeso è terminata con una frase in lingua turca. "Santa Maria, Madre di Dio prega per noi", ha invocato il Pontefice. Ai fedeli papa Ratzinger ha voluto ricordare ancora una volta il beato Angelo Roncalli, Giovanni XXIII, che in Turchia è particolarmente amato.

11.38 - Il Papa, durante l'omelia celebrata al santuario mariano di Efeso, ha voluto ricordare il sacrificio di don Andrea Santoro, il sacerdote romano ucciso nel febbraio scorso nella piccola chiesa di Trebisonda."Cari fratelli e sorelle, con questa visita ho voluto far sentire l'amore e la vicinanza spirituale non solo miei, ma della Chiesa universale alla comunità cristiana che qui, in Turchia, è davvero una piccola minoranza ed affronta ogni giorno non poche sfide e difficoltà", ha detto.

11.24 - Pace "fra tutte le nazioni", "tra i popoli e per l'intera umanità", "nella Terra Santa": è il triplice appello del Papa che, da Efeso "città benedetta dalla presenza di Maria", ha chiesto a gran voce "una speciale preghiera per la pace tra i popoli". Efeso "è la città benedetta dalla presenza di Maria Santissima - ha detto il Pontefice - che sappiamo essere amata e venerata anche dai musulmani". "Da questo lembo della Penisola Anatolica, ponte naturale tra continenti - ha proseguito - invochiamo pace e riconciliazione anzitutto per coloro che abitano nella Terra che chiamiamo 'santa' e che tale è ritenuta sia dai cristiani che dagli ebrei che dai musulmani: è la terra di Abramo, di Isacco e di Giacobbe".

11.19 - Sono solo un centinaio i fedeli accorsi ad Efeso per assistere alla Santa Messa celebrata dal Papa. Forse i pellegrini cattolici sono stati scoraggiati dalle imponenti misure di sicurezza e dai rigidissimi controlli predisposti dalle autorità turche. Per la celebrazione è stato montato un tendone bianco per riparare il Pontefice dal sole o dalla pioggia. Un gruppetto di pellegrini sventola una bandierina di carta che da una parte riporta i colori del Vaticano - bianco e giallo - e sull'altro lato quelli della Turchia - una mezzaluna e una stella bianca in campo rosso. I poliziotti nell'area interessata sono praticamente ovunque.

10.20 - Papa Benedetto XVI è giunto alla Casa di Maria, nei pressi di Efeso, ritenuta l'ultima residenza terrena della Madonna. Qui il papa celebrerà una Santa messa.

9.10 - Papa Benedetto XVI è arrivato a Smirne, a bordo di un Boeing della Turkish Airline. Il pontefice è stato accolto all'aeroporto dal governatore, dal comandante militare e dal sindaco della città. Ora Papa Ratzinger si trasferisce a Efeso, dove intorno alle 11 presiederà una celebrazione nel Santuario di Meryem Ana Evi, venerato dal popolo turco, non solo dai cristiani ma anche dai musulmani. La messa al santuario di Efeso è il primo appuntamento della seconda giornata del viaggio di Benedetto XVI nel Paese della Mezzaluna.