Bombe su centrale elettrica Libano
Raid dei caccia israeliani
Caccia israeliani hanno bombardato la centrale elettrica di Zahrani, la maggiore del Libano meridionale.
La centrale era stata già bombardata e distrutta durante l'offensiva israeliana del 1996 nel Libano meridionale. A riferirlo è stata la tv libanese Lbc, che ha anche mostrato le immagini di sei ponti distrutti dall'aviazione israeliana nel Libano meridionale.
Si inasprisce sempre più quindi la situazione tra Israele e Libano. Lo stesso premier israeliano Ehud Olmert aveva dichiarato che l'attacco di mercoledì, nel quale gli Hezbollah hanno catturato due soldati israeliani, "non è stato un attentato terroristico, bensì un attacco a Israele da parte di uno stato sovrano. Il Libano ne subirà le conseguenze". E queste non si sono fatte attendere. Intanto l'esercito israeliano starebbe per richiamare le unità di riserva, per rafforzarsi sul confine col Libano e proseguire le operazioni nella Striscia di Gaza.
Nell'offensiva portata in mattinata erano morti due civili libanesi. Il capo di Stato maggiore dell'esercito israeliano Dan Halutz ha intimato al Libano di rilasciare i due soldati israeliani catturati dai miliziani di Hezbollah alla frontiera israelo-palestinese, pena la rioccupazione del Libano del sud. "Se i soldati non saranno liberati - ha affermato - riporteremo l'orologio in Libano 20 anni indietro", ha dichiarato al Canale 10 della televisione israeliana, riferendosi alla quasi ventennale occupazione israeliana del sud del Libano, terminata solo nell'anno 2000.
Abu Mazen verso le dimissioni
Il presidente dell'Anp Abu Mazen sta considerando l'opportunità di rassegnare le dimissioni e di proclamare lo scioglimento dell'Autorità nazionale palestinese. Commentando informazioni stampa su possibili dimissioni del presidente dell'Anp, un portavoce ha dettp che "le sue minacce sono serie, e non manovre politiche". A quanto pare nel corso di colloqui ad Amman i dirigenti giordani hanno cercato di convincere Abu Mazen a non compiere un passo tanto drastico. "L'aggressione israeliana rischia di condurre allo scioglimento dell'Anp" ha avvertito l'Anp.
Parigi avverte cittadini in Libano
L'ambasciata di Francia a Beirut ha invitato i cittadini francesi in Libano a esercitare la "massima prudenza", dopo l'escalation militare lungo il confine tra Israele e Libano. In un messaggio Sms inviato ai residenti in Libano, l'ambasciata ha affermato che "nelle circostanze presenti, i cittadini francesi sono invitati a osservare la massima prudenza, a seguire gli sviluppi della situazione e a evitare spostamenti non necessari, soprattutto nel sud".