Voto in Marocco, trionfano gli islamici moderati del Pjd
Il partito guidato da Abdelilah Benkirane cerca ora una coalizione di governo
Il partito islamico moderato Giustizia e Sviluppo (Pjd) esce vincitore dalle elezioni legislative del 25 novembre in Marocco conquistando 107 seggi (raddoppiandoli rispetto ai 47 precedenti) su 395.
Lo annuncia il ministero dell'Interno. Il premier sarà quindi scelto dal re Mohammed VI all'interno del Pjd. "E' una vittoria netta ma abbiamo bisogno di alleanze per lavorare insieme", ha dichiarato Abdelilah Benkirane, segretario generale del Pjd.
Ora, ha aggiunto Abdelilah Benkirane, "attenderemo la nomina da parte del re Mohammed VI di un nuovo capo di governo per cominciare le consultazioni con agli altri partiti politici".
Al secondo posto si è piazzato con 60 seggi il Partito Istiqlal (Indipendenza) del primo ministro marocchino uscente, Abbas el Fassi. Sarà con l'Istiqlal che il premier incaricato cercherà di formare un governo di coalizione. Segue poi con 52 seggi l'Unione nazionale degli indipendenti (Rni) del ministro dell'Economia e Finanze, Salaheddine Mezouar.