mondo

Islamabad, occupata ambasciata Usa

Pakistan, dura protesta contro vignette

14 Feb 2006 - 08:01

Momenti di tensione all'interno dell'ambasciata americana ad Islamabad, in Pakistan, dove il personale è stato bloccato all'interno del complesso della sede diplomatica, dopo che centinaia di manifestanti erano riusciti a penetrare nel perimetro dell'ambasciata. La polizia pachistana ha lanciato bombe lacrimogene per disperdere i manifestanti che protestavano contro le vignette satiriche su Maometto. 

L'occasione per il blitz è stata fornita da una manifestazione contro la pubblicazione delle vignette. L'ennesima dal giorno della pubblicazione delle caricature che hanno reso incadescente la situazione in Medio Oriente. Se i manifestanti che sono riusciti a penetrare nell'ambasciata statunitense sono circa 200, sono in più di quattromila a partecipare alla manifestazione che si snoda lungo le vie della capitale pachistana. La polizia ha dovuto fare ricorso ai gas lacromogeni per proteggere il quartiere delle ambasciate straniere a Islamabad e impedire a una folla furibonda di farvi irruzione, ma l'azione di repressione non ha avuto successo per difendere l'ambasciata Usa.

Per evitare conseguenze e rischi, durante la breve irruzione nel complesso che ospita diverse sedi diplomatiche, i funzionari delle ambasciate di Usa e Gran Bretagna erano stati sollecitati a non uscire e a chiudersi nei loro uffici. Dopodiché l'ambasciata è stata liberata dalle forze dell'ordine a suon di colpi di lacrimogeni che hanno costretto alla fuga gli assaltatori.  

In un primo momento centinaia di studenti avevano tentato di raggiungere in particolare le rappresentanze diplomatiche di India e Gran Bretagna, ma erano stati respinti dagli agenti in assetto anti-sommossa; prima di ritirarsi, i dimostranti hanno comunque sfondato i vetri ai finestrini di numerose auto in sosta e gli infissi di una banca.

Due morti a Lahore
La tensione per le proteste islamiche si allarga in tutto il Paese e non solo nella capitale Islamabad. Due persone sono state uccise da colpi di arma da fuoco a Lahore, in Pakistan orientale, nel corso di un'infuocata manifestazione contro la pubblicazione sulla stampa europea delle vignette di Maometto. na massa di giovani ha invaso le strade della città ed ha attaccato alcuni fast food di proprietà americana, come McDonald's e Pizza Hut, nonché un hotel appartenente alla catena Holiday Inn.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri