Bush commenta il passaggio di poteri
"E' un giorno di grande speranza per il popolo iracheno. Un giorno che i nemici della libertà non avrebbero mai voluto vedere". Lo ha detto il presidente George Bush, commentando il passaggio dei poteri a Baghdad. "Abbiamo mantenuto la parola", ha detto citando i progressi fatti verso un Iraq libero, sovrano e democratico, pur riconoscendo che "molto resta da fare". E ha apprezzato la decisione Nato di fornire assistenza alle forze irachene.
"Un libero e stabile e democratico Iraq" è l'obiettivo, ha ricordato il premier inglese Tony Blair in una dichiarazione congiunta con il presidente Usa, sottolineando come "d'ora in poi il ruolo della coalizione cambia, noi siamo lì a sostegno del governo e del popolo iracheno". Come Bush, anche il premier britannico ha sottolineato come l'Iraq sia "il principale fronte della guerra al terrorismo" perché "chi in Iraq causa morte e distruzione non solo destabilizzare il paese ma impedire che divenga un simbolo di speranza".