Iran,scontro bus-tir: 200 morti

Una collisione tra un camion cisterna e un autobus è costata la vita a circa duecento persone, mentre un altro centinaio sono rimaste ferite. L'incidente è avvenuto nel sud-est dell'Iran, sulla strada principale che unisce le città di Bam e Zahedan. Dopo lo schianto le fiamme si sono sviluppate a altri sei pullman e a diversi veicoli che si trovavano fermi in prossimità di una stazione di polizia, dove era stato allestito un posto di blocco.

Le fiamme si sono propagate, nel raggio di una cinquantina di metri, e hanno coinvolto anche cinque camion. Due di questi trasportavano catrame, il che ha contribuito ad aumentare le dimensioni dell'incendio. La tragedia è stata dovuta alla particolari circostanze fortuite in cui si è consumato il sinistro: c'era una lunga coda davanti a un commissariato di Nosratabad, in attesa di passare i controlli, allorché è sopraggiunto un camion cisterna che, per ragioni ancora da accertare, non è riuscito a frenare ed è andato a schiantarsi contro i mezzi fermi, tra i quali c'era l'autobus.

Il fuoco ha reso difficile l'identificazione dei corpi e anche il numero delle vittime è ancora in fase di accertamento. Secondo alcune fonti della Mezzaluna Rossa, i morti potrebbe essere da cinquanta a duecento. Non sono chiare, comunque, le cause per cui il camion sia finito contro l'autobus fermo: gli agenti iraniani hanno cercato di raccogliere informazioni interrogando alcuni testimoni per verificare se si sia trattato di un guasto tecnico o di un errore di chi era alla guida del bus.