Nella "apocalisse inventata" anche uno squalo che nuota in un centro commerciale
La Borsa di New York completamente allagata, con i saloni dove di solito si fa trading sotto un metro d'acqua, squali che nuotano nei centri commerciali diventati immense piscine, sub che si immergono nella metropolitana della Grande Mela diventata un reticolo di fiumi sotterranei. Tutte bufale di cattivo gusto, con immagini inventate di sana pianta per illustrare inesistenti effetti dell'uragano Sandy.
A raccontare i "fake" che da ore girano in rete, soprattutto via Twitter, è un articolo del "Washington Post". Il tweet che inventa effetti inesistenti della tempesta che ha spazzato l'East Coast è partito dall'account "Comfortablysmug" ed è stato ritweettato più di 600 volte, raggiungendo milioni di utenti. Anche i mass media: e alcuni ci sono cascati. Anche la Cnn, che successivamente si è corretta.
Le fotografie inventate circolate su Twitter e Facebook si sono incuneate nel gigantesco scambio di informazioni seguito all'arrivo di Sandy. E non sono stati solo i tradizionali, cliccatissimi social network a farle rimbalzare in rete, ma anche siti come Imagur e Instagram.
Ecco appunto i sub che sguazzano nei tunnel del "subway", gli squali per le strade allagate o nei grandi magazzini, la Statua della Libertà sullo sfondo di un mare in tempesta. O la drammatica immagine di militari di guardia alla Tomba del milite ignoto nel cimitero di Arlington, sotto una pioggia sferzante. Nella trappola della "Tomba" è caduto il "Post" che l'ha pubblicata sul suo sito. La foto però era vecchia di settimane. Appena saputolo, i responsabili del giornale l'hanno tolta.