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Iniezioni di botox a sette anni
"Mia figlia sarà una star"

La storia shock dagli Usa, siringhe sulla figlia perché deve essere la più bella

Dal Web

Per una bimba di sette anni pasticciarsi il viso col mascara o il rossetto della mamma è un gioco innocente, un sogno senza macchia da futura principessa.

Per la piccola Bree l'età dei giochi invece è finita da tempo, da quando la sua mamma ha deciso di farne una piccola stella dello star system. Mentre le sue coetanee truccano e pettinano le Barbie, Bree ogni due mesi si sottopone a sedute per iniezioni di botox e filler eseguite dalla sua mamma.

Questa storia folle, di abuso e mania nei confronti di questa bambina, è raccontata in esclusiva dal quotidiano inglese The Sun. Sharon Evans, la mamma single di 33 anni di Bree originaria di Wes London, non ha dubbi: la figlia deve diventare senza se e senza ma come Willow Smith, la baby star figlia dell'attore di Hollywood Will Smith e Jada Pinkett.

Sharon tempo fa seguì un corso per estetisti e così ogni due mesi interviene sul faccino di sua figlia con iniezioni di botox e filler, ma ancor peggio, guardando le fotografie di Bree si scorge che le sopraciglia hanno un non so che di artificiale. Non è un'illusione perché le sopraciglia di Bree non sono reali, ma tatuate dalla madre che a sua volta ha appreso la tecnica da un ex fidanzato che di professione faceva il tatuatore.

Ora mamma e figlia vivono a San Diego in California perché il futuro della piccola Bree deve essere da super star e stando a quando sostiene Sharon : “quello che sto facendo per mia figlia la aiuterà per i concorsi di bellezza in futuro, perché se vuoi contare prima bisogna avere un bell'aspetto”. Prima di passare al fai da te sul viso della figlia, la donna ha contattato ben 15 medici che si sono rifiutati considerata la giovane età della bambina. Inoltre in Usa e Gran Bretagna non ci sono restrizioni per l'acquisto e l'utilizzo del botulino, così è bastato accedere a internet e con 250 Sterline si è impossessata di 2 ml di soluzione. In questa storia di follia, è curioso sapere cosa ne pensa la piccola Bree: “A scuola tutti mi dicono che è sbagliato fare queste cose, ma in realtà parlano così perché sono solo invidiosi”. Un applauso alla madre.