Giappone, le buche delle lettere sono opere d'arte
Dal 1952, le cassette postali vengono colorate e abbellite da immagini richiamanti la ricca tradizione giapponese
Nel mondo occidentale, le cassette postali non sono di certo considerate delle opere d'arte.
Ciò, invece, accade nell'Estremo Oriente, precisamente in Giappone: vengono infatti rese molto più colorate, nonché decorate e abbellite con animali, mascotte e altre immagini che si riferiscono alla cultura locale o nazionale.
La tradizione di arricchire e impreziosire le buche delle lettere è cominciata nel 1952, quando il Servizio postale giapponese ha deciso di costruire una cassetta sormontata dalla statua di un angelo cherubino mentre suona la tromba: il motivo di questa creazione è la commemorazione del 75esimo anniversario dell'adesione all'Unione postale universale. Quest'ultima è un'agenzia delle Nazioni Unite che, dalla sede di Berna (Svizzera), coordina le politiche postali dei Paesi membri dell'Organizzazione.
Dagli anni Cinquanta, dunque, sono germogliate in tutto il paese cassette postali artistiche, che fungono da "promemoria" di tale importante adesione. Le buche delle lettere sono così creative e graziose che alcuni turisti hanno deciso di includere la visita delle stesse nel loro itinerario di viaggio.