Viareggio ha issato sul pennone più alto del lungomare il vessillo del Carnevale. Una cerimonia che solitamente precede l’inizio della prima sfilata dei carri, ma che quest’anno ha assunto un valore simbolico di speranza ed è stato un arrivederci ai Corsi Mascherati di settembre. Sabato 30 gennaio sarebbe iniziato il Carnevale di Viareggio, ma a causa della pandemia le sfilate sono state posticipate alla fine dell’estate e si svolgeranno il 18, 26 settembre, 2, 3 e 9 ottobre. Alla presenza del prefetto di Lucca Francesco Esposito, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del vescovo di Lucca Paolo Giulietti, del sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro e della Fondazione Carnevale, insieme a Burlamacco e Ondina, maschere di Viareggio, è stata issata la Burlamacca, vessillo della manifestazione. Un momento simbolico svoltosi idealmente anche per tutti i Carnevali d’Italia
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