Diverse decine di persone con indosso enormi seni gonfiabili hanno inscenato una protesta a Londra sotto la sede di Facebook. I manifestanti chiedono che l'algoritmo del social network, che consente la pubblicazione di capezzoli maschili ma blocca quelli femminili, venga rivisto. Ciò non solo per una questione di parità, ma anche e soprattutto per dare la possibilità alle donne che sono sopravvissute al cancro al seno di pubblicare, se lo desiderano, le loro immagini di nudo per sensibilizzare sul tema. Alla manifestazione hanno partecipato anche i tatuatori che si occupano di "ridisegnare" le areole e i capezzoli sui seni delle donne reduci dalla mastectomia.
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