La tintarella anche per Fido

Per Fido c'è aria di tintarella e in un anno gli stabilimenti disposti ad accettare gli amici a quattro zampe in Italia sono più che raddoppiati. Dai 28 del 2003 ai 66 di quest'anno. Ma per Fido non è solo questione di abbronzatura. I nostri cani possono godere di una scelta più ampia dove trascorrere il relax: gli alberghi e gli agriturismo che hanno messo a punto servizi ad hoc per accogliere animali sono arrivati a quota 3.482.

Questa, a detta degli Animalisti Italiani, è l'unica nota positiva in un panorama che, all'inizio della bella stagione si presenta in nero. E per orientare i padroni, gli Animalisti sul loro sito (www.animalisti.it), hanno messo a disposizione informazioni su alberghi e spiagge che accettano cani e gatti, leggi in materia, animali in condominio.

Al primo posto per cause di abbandono la scarsa sensibilità delle persone seguita dalle multe irrisorie (2.000 a 5.000 euro), cattiva abitudine di regalare cuccioli ai figli senza una scelta consapevole, carenze nei Comuni che non applicano la Legge quadro 281/91 sul randagismo e le relative leggi regionali (che prevedono tatuaggio, anagrafe e sterilizzazione degli animali), difficoltà di andare in vacanza con il proprio animale.

Nel capitolo soluzioni, oltre all'aumento delle spiagge e degli alberghi che accettano animali e delle pene con la reclusione anche per chi abbandona un animale, anche l' approvazione delle proposte di legge per la riduzione dell'aliquota Iva dal 20 al 10% sul cibo per animali e per l'esenzione dal pagamento dell'Iva per le spese veterinarie, al pari di molte altre prestazioni sanitarie.