FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

I primati "verdi" dellʼItalia: prima in Ue per auto a carburanti ecologici e sesta per acque balneabili

Cresce il mercato delle vetture ad alimentazione alternativa (gpl, metano, elettrica, ibrida). Secondo lʼAea mari, laghi e fiumi nostrani sono sempre più puliti

I primati "verdi" dell'Italia: prima in Ue per auto a carburanti ecologici e sesta per acque balneabili

L'Italia è al primo posto in Europa per immatricolazioni di auto ecofriendly ad alimentazione alternativa (gpl, metano, elettrica, ibrida). Secondo i dati Anfia, nel primo trimestre del 2016 sono state infatti oltre 53mila le immatricolazioni di vetture alimentate a carburanti ecologici. Ma il Bel Paese si è recentemente distinto anche per un altro primato "verde", diventando il sesto Stato dell'Ue per acque balneabili. Lo riferisce l'Aea, che nel 2015 ha analizzato la qualità dell'acqua di oltre 21mila località di Unione europea, Svizzera e Albania.

Recentemente l'Italia si è imposta anche come terzo produttore al mondo di energia elettrica da biogas agricolo (con 1.500 impianti) e come Paese ai primi posti nell'Ue per il taglio dei combustibili fossili.

Mobilità sostenbile - L'Associazione nazionale filiera industria automobilistica ha affermato che l'Italia è al primo posto nell'utilizzo di auto alimentate a metano e gpl, con oltre 42.500 immatricolazioni nel primo trimestre del 2016, pari all'85,7% del totale nei Paesi Ue ed Efta. Nel settore delle auto elettriche, nei primi tre mesi di quest'anno, l'Italia si colloca invece in nona posizione, a quota 838 (pari all'1,6%). Il mercato delle auto ibride-elettriche vede infine l'Italia al terzo posto con 9.700 immatricolazioni (13,0%), preceduta da Gran Bretagna (15mila, 20,2%) e Francia (14.800, 19,%).

La top 10 europea delle acque pulite - Secondo l'ultimo rapporto dell'Agenzia europea dell'ambiente, il 96% dei siti di balneazione monitorati in Europa risultano in regola e l'84% di eccellente qualità. L'Italia continua a scalare la classifica, dopo aver conquistato il settimo posto nel 2015 e l'ottavo nei due anni precedenti. La top 10 della qualità dei siti balneabili europei, guidata da Lussemburgo, Cipro, Malta, Grecia e Croazia, taglia fuori Paesi come Spagna (undicesima), Francia (sedicesima) e Slovenia (ventesima). Albania e Romania incassano invece la maglia nera, attestandosi rispettivamente al ventinovesimo e trentesimo posto.

I siti balneabili in Italia - L'Italia può contare su una qualità dell'acqua eccellente in oltre il 90% delle località di balneazione. Il nostro Paese ospita infatti un quarto dei siti europei ed è testimone di un aumento sia delle spiagge al top (da 4.377 a 4.399) sia di laghi e fiumi (da 555 a 596). Si è registrato al contempo un calo dei siti di scarsa qualità (da 107 a 95). A contare il maggior numero di siti balneabili e di eccellente qualità sono Sicilia (733), Puglia (669), Sardegna (640), Calabria (588), Lazio (378), Liguria (373), Toscana (344), Campania (252) e Lombardia (216).

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali