FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Clima, il caldo record ha "spaccato" in tre il più grande ghiacciaio italiano

Il "gigante" dei Forni, in Lombardia, rischia di scomparire entro il 2100. In 26 anni sulle Alpi Centrali si sono persi 2mila miliardi di litri dʼacqua

ghiacciaio, forni, montagna
dal-web

A causa del caldo record registrato nel 2015, il più grande ghiacciaio vallivo italiano si è spaccato in tre ghiacciai più piccoli. Non solo: entro il 2100 il gigante dei Forni, situato sul versante lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio, rischia di scomparire quasi del tutto. A rivelarlo è il "Nuovo catasto dei ghiacciai italiani", una sorta di "anagrafe" dei complessi nevosi perenni aggiornato per l'ultima volta negli Anni Sessanta.

Il documento, realizzato dall'Università Statale di Milano, è stato presentato nel corso dell'incontro "La febbre del ghiaccio" organizzato alla Camera dei Deputati dall'intergruppo parlamentare per il clima Globe Italia. Negli ultimi 26 anni i ghiacciai italiani delle Alpi Centrali hanno perso duemila miliardi di litri di acqua, pari a 800mila piscine olimpiche e quattro volte il Lago Trasimeno.

I ghiacciai italiani sono in totale 903 per una superficie di 370 chilometri quadrati. Lombardia, Valle d'Aosta e Alto Adige sono le regioni più "glacializzate": la prima è la regione con più ghiacciai (230) mentre la Valle d'Aosta è quella con l'area glaciale maggiore (134 chilometri quadrati).

I dati sulla superficie dei 903 ghiacciai italiani "confermano una generale tendenza al regresso": una riduzione del 40% (da 519 a 368 chilometri quadrati) negli ultimi 50 anni, a cui si è aggiunta un'ulteriore contrazione del 5% dal 2007 al 2012. La superficie glaciale persa è pari all'estensione del Lago di Como ed è conseguente al rimpicciolimento dei ghiacciai e all'estinzione di quasi 200 complessi.