Aruba, l'isola dei Caraibi che punta a diventare "verde" al 100% nel 2020
I progetti in cantiere vanno dalla costruzione di nuovi parchi eolici alla riduzione delle emissioni, dai trasporti alternativi al waste management
Diventare la prima isola "green" al 100% entro il 2020.
Il modello di sviluppo sostenibile proposto da Aruba, chiamato Smart Island Economies, prevede anche un migliore utilizzo delle risorse idriche. L'acqua, che nell'isola è assai scarsa, avrà particolare importanza nel settore agricolo, con l'intento dichiarato di ridurre al minimo la dipendenza dalle importazioni di cibo. Che tradotto significa più cibo a chilometro zero.
Fiore all'occhiello dei progetti "green" dell'isola è anche il piano delle riqualificazioni urbane. Un intervento importante è stato effettuato tramite l'istituzione del Green Corridor
, una linea che unisce due parti dell'isola, tra Oranjestad e San Nicolas, in cui le aree verdi sono tutelate e "mostrate" a turisti e cittadini attraverso percorsi didattici, piste ciclabili e trasporti ecologici.
Infine, l'Aruba Linear Park
: un complesso ancora in fase di costruzione, che darà vita a un lungomare di 16 chilometri con chioschi, parcheggi, sentieri pedonali e aree verdi, il tutto con vista sull'Oceano. Niente male per un'isola che ha fatto del turismo e della raffinazione del petrolio i pilastri della sua economia.