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Clima, il 2015 lʼanno più caldo di sempre: un grado sopra il periodo pre-industriale

Lo conferma un rapporto dellʼOrganizzazione meteorologica mondiale: la temperatura è risultata di 0,76 gradi sopra la media del periodo 1961-1990

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-afp

Nel 2015, per la prima volta, le temperature hanno superato di circa 1 grado centigrado quelle del periodo pre-industriale. Ad affermarlo è il "Rapporto provvisorio sulla situazione del cambiamento climatico" dell'Organizzazione meteorologica mondiale (Omm), che ha confermato che la temperatura media nel 2015 ha ampiamente battuto tutti i record, risultando di 0,76 gradi centigradi sopra la media del periodo di riferimento 1961-1990.

Clima, il 2015 lʼanno più caldo di sempre: un grado sopra il periodo pre-industriale

Nel 2015 il fenomeno El Nino e il riscaldamento globale causato dai gas serra "hanno unito le loro forze con un effetto drammatico sul sistema climatico", ha affermato il segretario generale dell'Omm Petteri Taalas. "Ma mentre l'impatto di El Nino svanirà nei prossimi mesi, quelli dei cambiamenti climatici indotti dall'uomo resteranno con noi per molti decenni", ha aggiunto.

Rispettare gli accordi di Parigi e dei 2 gradi - Le temperature record registrate su superficie di terre e oceani nel 2015 sono state accompagnate da numerosi eventi meteorologici estremi come ondate di caldo, inondazioni e siccità. "Se gli impegni presi nel corso dei negoziati sui cambiamenti climatici a Parigi saranno rispettati e se adotteremo misure più ambiziose di riduzione delle emissioni, allora avremo ancora una possibilità di rimanere entro la soglia dei 2 gradi centigradi", ha osservato Taalas.

Lotta ai cambiamenti climatici - Per il segretario generale dell'Omm, "il cambiamento climatico avrà un impatto sempre più negativo almeno per i prossimi cinque decenni ed è quindi necessario investire nell'adattamento oltre che nella mitigazione". E' importante "rafforzare la capacità dei paesi di disporre di sistemi di allarme precoce in caso di disastri per minimizzare le perdite umane ed economiche", ha concluso.