Belle sì, ma della porta accanto
Ecco Calendario delle Studentesse 2006
C'è Danila, la neolaureata in Scienze Politiche, pronta a dimostrare che le belle non sono stupide.
Rossella, che lavora in uno store di scarpe e che per questi scatti ha fatto irritare il papà. O Barbara, la fotomodella di Caserta, che vanta un servizio per Playboy tedesco. Sono le protagoniste del Calendario delle Studentesse 2006. Tutte sconosciute, o quasi, e con un sogno: che gli scatti si trasformino in un trampolino di lancio per lo spettacolo...
Via libera alle ragazze della porta accanto. Ovviamente belle, ma soprattutto del Sud. E' con questo spirito che quattro anni fa è nato il "Calendario delle Studentesse", per mettere in posa bellezze reclutate via Internet o grazie al passaparola. E per dimostrare che non solo al Nord si fanno i calendari. Ora che il lunario è giunto alla quarta edizione, lo spirito è rimasto immutato. Anche se la regola che voleva che, per mettersi in posa, le muse interrompessero lo studio non sembra più così rigida. Non tutte le cinque ragazze - Barbara, Benedetta, Danila, Rossella, Stefania - scelte per intepretare il 2006, infatti, sono studentesse.
Lavora in uno spaccio aziendale di scarpe Rossella, 27enne di Napoli, che si è presentata al casting convinta che nella vita si debba provare tutto e che sarebbe stata una bella esperienza da ricordare negli anni. Peccato che il papà non l'abbia presa nello stesso modo. "Non è stato tanto contento. Lui ha un distributore di benzina, proprio vicino a un'edicola e sente i commenti di chi vede le foto", ha detto a TgCom. Crisi rientrata, però. "Stamattina mi ha dato un bacio"... Felicissima la mamma e più accomodante il fidanzato, "anche se gli ha dato fastidio". Al fotografo ha chiesto di non mostrarsi del tutto senza veli, in un inno al "vedo non vedo" molto più sensuale. Ne è valsa la pena. La gente la riconosce per strada, lei è contenta e spera che questa nuova visibilità la catapulti direttamente in un film, come attrice, o sulle orme di Elisabetta Canalis. Con una sola speranza: "Che non diventi un calendario da camionisti!"
Barbara invece è ormai una veterana dell'obiettivo. Polacca, ventotto anni, da dieci vive a Caserta, dove studia portamento e recitazione e lavora come fotomodella. Posare senza veli, perciò, non le ha creato alcun imbarazzo. Anche perché nel curriculum può vantare un servizio nientemeno che con Playboy, nell'edizione tedesca. Non solo. E' stata anche valletta in trasmissioni locali e ha fatto incursioni nel mondo del cinema. Anche Danila, 25enne di Napoli, si cimenta come fotomodella. anche se il suo obiettivo primario è quello di finire la specilizzazione in Scienze Politiche. E poi chissà, magari inventarsi una carriera nel giornalismo.
Ma il mondo del lavoro è duro e una ragazza deve essere disposta a fare la gavetta, che può partire anche da un calendario per studentesse. "Ho sempre amato il nudo artistico e poi pensavo che potesse essere un'esperienza divertente". E soprattutto un modo per dare un calcio al vecchio stereotipo che vuole che una ragazza bella sia anche oca. Perché il nudo per una donna non è svilente, "se fatto in modo non volgare. Sono meno fini alcune ragazze vestite in modo succinto che quelle senza veli". Un principio di cui è convinto anche il suo fidanzato "il mio manager, mi appoggia in tutto", ma non tanto la mamma, che "era preoccupata ma quando ha visto le foto si è tranquillizzata".
Qualunque sia la loro professione o l'indirizzo di studi, loro giurano di essere le classiche ragazze della porta accanto. Tutte solari, cordiali e per nulla presuntuose. Tipiche ragazze del Sud, con la passione del cibo, sincere e molto socievoli. E da tenere d'occhio. Magari davvero stiamo assistendo al debutto di una nuova Canalis...