Pappalardo "ricomincia" da nonno
Nato Leon, figlio di Selvaggia e Laerte
Non sarà un bambino qualunque il piccolo Leon.
Con una mamma come Selvaggia Lucarelli e un nonno come Adriano Pappalardo, come minimo sfonderà i timpani a tutta la famiglia. E' nato a Roma, sabato 15. Pesa 3 chili e 150 grammi e sta crescendo a vista d'occhio. Nonno Adriano è adorante. Ha assistito al parto con tanto di camice e mascherina verdi e sta mettendo a punto il training che in qualche anno farà diventare il bebè un "Pappalardo doc".
Il nome del piccolo, - "un capellone, alto 53 centimetri" ci svela la nonna, "è stato scelto da mamma e papà. Suonava bene Leon Pappalardo. E poi con due genitori come Selvaggia e Laerte non poteva certo chiamarsi Mario!".
Leon è venuto al mondo con un parto un po' sofferto a Villa San Pietro, sotto gli occhi del padre e, udite udite, di nonno Adriano. "Mio marito non poteva starsene da parte. Ha praticamente assistito al parto e, per una volta, non ha urlato. Quando ha visto suo figlio piangere è scoppiato in lacrime anche lui" spiega a Tgcom la neo-nonna Lisa.
"Secondo me si è rimbambito. Non fa che fare fotografie, filmati e telefonate a Selvaggia e Laerte per verificare che tutto vada bene".
Una sorta di regressione senile? Tutt'altro. Nonno Adriano sta pianificando l'allenamento a cui il piccolo Leon dovrà sottoporsi per diventare un amante dell'avventura come il resto del clan Pappalardo. "A sei anni vuole portarlo a fare parapendio, proprio come fece con Laerte. A nove anni invece gli farà fare immersioni col 'bombolino'. In famiglia siamo tutti appassionati di subacquea e Leon non potrà certo fare eccezione" continua la nonna.
Ma se il piccolo non amasse il volo e neppure l'acqua? "Non importa" dice, "c'è sempre la musica e, a sentirlo, il bambino ha talento".