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UniCredit e Intesa al test dei conti trimestrali

Dopo la settimana delle Big Tech Usa, arriva il momento dei grandi gruppi finanziari europei

Anticipata dagli ottimi risultati di Deutsche Bank e Santander, la stagione delle trimestrali dei big bancari europei entra nel vivo con le italiane Intesa e UniCredit, rispettivamente il 5 e il 6 maggio, e le francesi SocGen e Agricole, che dovrebbero confermare il giro di boa da parte dei titoli forse più sensibili alla ripartenza del ciclo e al ritorno di un po' di inflazione e di margini per i bilanci, aperti dal movimento al rialzo dei rendimenti dei bond.


TENDENZA POSITIVA
Finora in generale le trimestrali europee hanno dato soddisfazione agli investitori battendo le attese nel 65% dei casi, contro una media storica del 51%. Il buon momento dei bancari europei è confermato dall'indice borsistico di settore, che da inizio anno ha messo a segno un rialzo del 20% contro il +10% dello Stoxx 600. Ulteriore supporto arriva dal ritorno di dividendi e buyback e dal boom del trading e dell'investment bank, alimentato da Ipo e Spac.   I titoli bancari europei guidano il rally pro-ciclico delle Borse europee I titoli bancari europei guidano il rally pro-ciclico delle Borse europee


BENE LE BANCHE DEL REGNO UNITO
Il recupero dei bancari europei, i cui titoli viaggiano ai massimi di 14 mesi, non riguarda solo l'Europa continentale. Le quattro grandi banche della Gran Bretagna, da Lloyds a HSBC, da NatWest a Barclays, hanno tutte battuto le attese nelle trimestrali appena pubblicate, e la spagnola Santander ha avuto un punto di forza proprio nel segmento retail britannico. A sostenere i bancari del Regno Unito nel primo trimestre post-Brexit sono stati soprattutto due fattori: un mercato immobiliare molto robusto e un'economia in netta ripresa anche sulla spinta della campagna vaccinale.


Contenuto a cura di Financialounge.com